Recensioni

Recensioni

Squealer A.D. – Confrontation Street

Sono passati ben quattro anni dal precedente "Under The Cross" e di cose in casa Squealer ne sono successe. Dopo anni di gavetta, i primi riconoscimenti e un tour come supporto ai più blasonati Judas Priest su ...

BISS – X-Tension

Avevamo lasciato i BISS con l'ottimo terzo album "Face-Off", una delle migliori uscite del 2005 in ambito hard'n'heavy: a circa un anno e mezzo di distanza, ecco nuovamente sotto i riflettori la band di Ralph H...

Skinny Puppy – Mythmaker

Quando si parla di Skinny Puppy si fa riferimento ad una vera e propria istituzione in campo industrial/ebm. La data di fondazione della band risale addirittura al 1982, gli album pubblicati, invece, non si con...

Steel Seal – By The Power Of Thunder

Debutto discografico col botto per gli italianissimi Steal Seal che arruolano tra le loro file il grandissimo DC Cooper al microfono. La musica proposta è diretta, veloce, grintosa senza molti fronzoli capace d...

Joe Lynn Turner – Second Hand Life

Alla veneranda età di cinquantasei anni, il nonnetto dell’hard rock melodico Joe Lynn Turner registra il suo decimo disco solista, dopo aver cantato per Rainbow, Deep Purple, Malmsteen e decine di altri progett...

The Dogma – A Good Day To Die

Nel 2006, “Black Roses” è stato una sorta di fulmine a ciel sereno per il nostro panorama classico. A distanza di un solo anno, gli anconetani The Dogma tornano a calcare le scene con un album ancor più bello d...

Manes – How The World Came To An End

Non è stato facile recensire "How The World Came To An End"... certo, non mi aspettavo un disco semplice ed immediato dai Manes, tuttavia non pensavo nemmeno di trovarmi così in difficoltà! La band continua ad ...

3 Inches Of Blood – Fire Up The Blades

Raccogliere i clichè più abusati nella storia del metal e, anche a scapito dell'omogeneità dei propri lavori, sputarli fuori disordinatamente in chiave moderna. Un'abitudine, questa, che, sin dal primo passo, h...

At Vance – VII

In nove anni di militanza nella scena, gli At Vance di Olaf Lenk hanno partorito la bellezza di sette album. Un lavoro costante ed a volte encomiabile, inscenato dal chitarrista virtuoso con una costanza fuori ...

Ride The Sky – New Protection

Uli Kusch, dopo la dipartita dai vari Gamma Ray, Helloween, Masterplan e la pubblicazione di un disco piuttosto interessante con i Beautiful Sin, fonda ex novo l’ennesima compagine power con l’apporto del talen...

The Sorrow – Blessing From A Blackened Sky

Con i tempi che corrono, tra gruppi di plastica pronti a rompersi dopo due minuti ed una qualità media omologata, presentarsi come band metalcore a metà strada tra ultimi In Flames e Killswitch Engage non è il ...

Mekong Delta – Lurking Fear

Non lo chiamavano techno-thrash, modern thrash, nè con altri audaci nomignoli da marketing ma cominciarono a suonarlo già alla fine degli anni ottanta. A distratti e novellini il monicker Mekong Delta non dirà ...

Tephra – A Modicum of Truth

Sempre più lontano dallo stereotipo di genere di nicchia, il post-core sta negli ultimi anni raggiungendo proporzioni e fruibilità sempre maggiori. Inevitabile dunque che, al pari di capostipiti ed intoccabili ...

Ivory Moon – Human Nature

A tre anni di distanza dal precedente “On the edge of time” tornano in pista i romani Ivory Moon e lo fanno con un album particolarmente affascinante e ispirato. “Human nature” segue quanto di buono la band ita...

Atargatis – Nova

Non ci siamo proprio. "Nova" è un disco che non mi sento di consigliare, gli Atargatis hanno infatti realizzato un album di gothic/power sinfonico che deve tutto alle band che sono venute prima e che hanno già ...