Sono una delle band più longeve e attive del panorama black italiano, autori di innumerevoli uscite negli arco degli anni: i novaresi The True Endless ci presentano quello che è il loro ennesimo parto. Stavolta non si tratta di un full ma bensì di un EP di sole tre canzoni, edito dalla statunitense God Is Myth Records, che ha voluto omaggiare, tramite alcune uscite da loro prodotte, il grande H.P. Lovecraft. Il sound dei nostri nell’arco degli anni, che ormai sono ben tredici, non ha mai abbandonato in nessun modo il sentiero del black metal più ortodosso e tradizionalista, riuscendo però a tenersi sempre su buonissimi livelli e diventando un punto di riferimento per gli appassionati del genere. “Polaris”, così si chiama l’EP, non si distanzia da quanto fatto negli anni precedenti, black metal compatto e violento, fortemente influenzato dalla scena norvegese. Si parte con la ottima “Under The Horned Waning Moon”, secca e con un riffing molto ispirato e gelido, sicuramente la miglior canzone presente su questa uscita e si continua con “The Mission (The Tragedy)”, anche questa di ottima fattura, con un riff che vagamente potrebbe ricordare i Satyricon ed infine si chiude con “In The Swamp ( The Pole Star Grinn)”, canzone che esce leggermente dai canoni tipici del sound dei The True Endless, tingendosi di malinconia e sofferenza. “Polaris” è un EP davvero ben fatto, anche grazie ad una produzione più profonda che in passato. Aspettiamo ora l’ennesimo full.