Si, bel demo, niente da dire. Questi quattro ragazzi hanno deciso di imbracciare le armi (ovviamente musicali) e di scendere in campo dopo un concerto dei Black Dahlia Murder e dei The Ocean a Torino nel 2007. Da allora la passione e la voglia di darci dentro non pare essersi nemmeno lontanamente scalfita, e mentre lavorano alacremente per terminare il primo LP della carriera, fanno giungere sulle nostre scrivanie un demo di 4 pezzi, autoprodotto. E già questa è una sorpresa, perchè il livello di produzione è davvero notevole, con i suoni che escono graffianti ma precisi dall’inizio alla fine del lavoro. I nostri sono dediti ad un Death Metal di matrice scandinava, a tratti melodico, con inserti musicali particolarmente apprezzabili e complessi, a tratti decisamente più canonico ma pur sempre pungente e coinvolgente. I SOL non avranno certo fatto fatica a creare il pogo sotto le assi del palco nei numerosi concerti tenuti negli anni passati (addirittura un mini-tour in Olanda per loro). Tra i quattro brani quello che pare essere il più complesso è il conclusivo “Throught Thousand People”, splendido nel suo incedere musicale con le trame di Riky a scandire un ritmo malato ed ossessivo su drumming rapidissimo. Ultima nota positiva: Fabio Palombi (Nerve) backing vocals nella song Cage. Attendiamo con trepidazione il primo lavoro sulla lunga distanza per valutare se le nostre rilevazioni sulla bontà di questo progetto sono esatte!
Sin of Lot – My First Word
