Non molto tempo fa ho recensito nella sezione demo “When Wishes Sicken” degli Shivan, disco che mi trovo oggi ripubblicato e distribuito dalla My Kingdom Music (c’è qualche differenza nella parte finale, sono state infatti tolte le due “short version” ed il remix presenti nel demo ed è stato aggiunto un remix nuovo, ma in sostanza il disco è rimasto lo stesso). Come avevo segnalato in quella recensione questo lavoro mi aveva lasciato abbastanza perplesso, anche se alla fine gli avevo assegnato una non troppo abbondante sufficienza. Sufficienza che rimane tale anche adesso, tuttavia considerando che ora “When Wishes Sicken” viene pubblicato e venduto come un “disco vero e proprio”, sottolineo quanto il voto sia ancora più risicato. Non mi resta molto altro da scrivere, per cui riporto (più o meno) quanto avevo scritto in passato:
“la musica degli Shivan è un gothic rockeggiante che non mi sembra troppo riuscito. Durante gli ascolti dopo un po’ la mia attenzione è sempre scivolata via nonostante gli sforzi fatti per tenerla alta e nonostante alcuni momenti felici sparsi qua e là, che però mi pare si perdano un po’ troppo in mezzo alla prolissità generale del cd. Il mio consiglio alla band è quello di focalizzare di più i proprio sforzi, cercando di asciugare le composizioni e di realizzare nuovi lavori meno prolissi e più compatti, anche a livello di contenuti (ho infatti la sensazione che gli Shivan, forse per la voglia di apparire personali, tendano un po’ troppo a strafare)”.

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