Quando si tratta di death core è importante tenere sempre i piedi ben piantati per terra, al fine di non cadere dentro inutili contesti. A volte la musica stessa che si fa, non basta perciò è necessario trovare sempre nuove strade e sperimentazioni. I Proud Of That, band di Alessandria, che affonda le proprie radici in un genere controverso come il death core, sono riusciti a mantenersi saldi, nonostante le vibrazioni li sbandino lontano verso altri lidi.

“Revenge”  è l’album con cui ha inizio la loro strada già spianata verso il successo, dopo l’uscita del demo, il bellissimo “We Are Proud Of That” con il quale , hanno dimostrato di avere parecchia tecnica e musicalità da vendere, sia per quanto riguarda i riff, sia per il loro modo di presentarsi in live.                                                                                                                                                                                                              “REVENGE” è un album che è stato registrato presso i One Voice Studio e contiene dieci tracce. Una tracklist intensa che porta, chi si accinge ad ascoltarli, a percorrere un viaggio interstellare nei corridoi sperimentativi del metal death core, offrendo all’ascoltatore un ottimo connubio underground legato al suono comunque conosciuto dei WhiteChapel e Ocean. Ottime basi di scream e impostazioni growl in perfetta simbiosi con il chitarrista e il bassista, anche se il lavoro davvero “sporco” lo fa un batterista in forma smagliante,  che pare andare al passo con lo stile Carnifex, gestendo un buon breakdown pesante. La band cosi composta, per le registrazioni di questo lavoro, crea una sinergia decisamente degna di essere portata in alto nel nome del buon metal nostrano underground, che troppo spesso viene criticato ingiustamente.

Un album che gode di una quasi perfetta registrazione, ricordiamo che nella musica non esiste nulla di perfetto, considerando che è una band che muove i passi dal 2008, a distanza di ben quattro anni e con relativi cambi di line up, si può decisamente confermare che i Proud Of That godono di ottima salute.

 

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