Ciao Alex e benvenuto su Heavy-Metal.it! Inizio subito facendo un po’ il punto sulla storia dei Soul Seller

Ciao Stefano!
Allora, facciamo qualche passo indietro…la band è nata nel lontano 1999 da un’idea dei due fratelli Dave e Mike Zublena e il genere iniziale era un rock molto più stradaiolo, influenzato più dallo sleazy che dall’AOR. La band incise un promo ma, non ottenendo i risultati sperati, si sciolse quasi subito. Nel 2001, trovata una nuova formazione, i SOUL SELLER ripartirono, registrando l’EP “Slice of the Bomb” e cominciando a dirigersi verso lidi più melodici, ma continui cambi di formazione minarono il percorso della band per molti anni. La vera svolta arrivò nel 2008 con l’ingresso in formazione del batterista Steve, e da quel momento tutto successe molto in fretta. Dopo aver scritto ulteriori brani con Dave Roxx dei Wheels of Fire alla voce, la band vide l’ingresso in formazione della straordinaria voce di Michael e la demo successivamente registrata finì nelle mani del produttore Alex Del vecchio che ne rimase folgorato e si offrì di produrre il primo disco ufficiale della band “BACK TO LIFE”, trovando inoltre il contratto discografico presso la tedesca Avenue of Allies. Cris entrò in formazione durante le registrazioni, giusto in tempo per incidere le parti solistiche di chitarra ,mentra le tastiere furono affidate ad un amico della band , Cristiano Conti, che però aveva già comunicato che non avrebbe proseguito ulteriormente. Fu allora che Danilo Bar, chitarrista dei White Skull nonchè ospite con l’assolo sul brano “Change your heart tonight” diede alla band il mio contatto, conoscendo da anni il mio amore sviscerato verso questo genere musicale e il mio desiderio di suonarlo dopo tanto metal. Appena ascoltai le note iniziali di Wings of Freedom ne rimasi stupefatto,e tempo di arrivare al primo ritornello avevo già risposto “SI” all’invito di Dave ad unirmi alla band, e scoprendomi prima di tutto un loro fan non ascoltando altro per due mesi in macchina in quel periodo. E così, per ultimo entrai io in formazione nel luglio del 2011, giusto in tempo per partecipare alle riprese del primo videoclip della band,e successivamente incidere le bonus track per l’edizione giapponese del disco, uscita tramite la Rubicon Music.

Questo primo album l’ho trovato decisamente maturo, come se fosse scritto e suonato da un gruppo rodato da anni.

I brani di BACK TO LIFE son stati composti nell’arco di diversi anni, passando attraverso parecchi rimaneggiamenti e versioni, passando infine per le esperte mani di Del Vecchio e trovando la loro versione definitiva. Alex è un produttore fenomenale; il suo gusto per gli arrangiamenti, le soluzioni melodiche, i cori e i suoni sono stati l’aiuto per far fare il definitivo salto di qualità alla band..e difatti, non a caso, sta riscuotendo enormi successi internazionali in questa veste. In effetti hai ragione…quando ascoltai la versione pre-mix del disco per imparare i brani pensai anch’io ad una band rodata da anni ed esperta..e invece era solo l’inizio!

Le maggiori fonti di ispirazione della musica dei Soul Seller sono indubbiamente I gruppi AOR e Hard Rock melodico con ritornelli fatti apposta per entrare in testa ed essere cantata live. Cosa mi rispondi?

I Soul Seller hanno come principale fonte di ispirazione band come Bon Jovi, Gotthard, Journey, Europe e Whitesnake. Ed ovviamente grande cura viene rivolta verso linee melodiche immediatamente memorizzabili,che sono il punto cardine di questo genere. Il principale compositore della band, Dave, è inoltre grande fan di Bruce Springsteen e Brian Adams e tante sue idee risentono di queste influenze. Ti posso dire che non ci scervelliamo sul comporre una linea melodica a tutti i costi ruffiana o commerciale, ma Dave ha una propensione verso la melodia che poche volte avevo riscontrato fin’ora in un compositore, soprattutto senza cadere nel banale o nel già-sentito.

Per quel che riguarda le recensioni come siete stati accolti dalla stampa italiana e internazionale?

Le recensioni son state incredibilmente positive e il disco è stato accolto in maniera entusiasta soprattuto dalla stampa internazionale. I voti son stati tutti oltre la media, arrivando a prendere 10/10 su Melodicrock.it, il maggiore portale italiano per l’Hard rock e l’AOR, mentre il brano Keep on Movin, che vede peraltro la partecipazione di Oliver Hartmann degli At Vance e Avantasia, è stato votato come migliore canzone dell’anno da una stazione radio francese, oltre a comparire nella compilation di CLASSIC ROCK. Insomma, possiamo definirci estremamente soddisfatti!!

Seguo il gruppo da un po’ ormai e noto una certa attività live, direi abbastanza sostenuta. Quanto è importante l’aspetto live per un gruppo emergente?

L’aspetto live è pressochè fondamentale, soprattutto per un genere come questo. Inoltre questi brani in sede live acquistano maggior spessore e un pelino in più di giusta cattiveria che non guasta mai. Questa prima stagione è stata ampiamente soddisfacente: grazie alla melodicità e una certa “facilità d’ascolto” della proposta siam riusciti a suonare molto riscuotendo gran bei risultati, tanto che da questa rimavera son cominciate a spuntare nostre magliette in mezzo al pubblico, e gente che cantava i ritornelli… un ottimo traguardo! ma il risultato principale è stato trovare la sintonia e l’affiatamento tra di noi, la band è in costante crescita e questo perchè è molto severa con se stessa… il giorno dopo ogni live analizziamo la serata andando a battere su quello che non ci è piaciuto della performance e ci mettiamo immediatamente a lavorarci su per arrivare al prossimo concerto ancora più preparati. L’autocritica, il mettersi continuamente in gioco e l’umiltà sono elementi fondamentali se si vuole crescere, senza prese di posizione infantili, sentirsi toccati sul personale o altro.

E quanto la promozione on line rispetto a quelle più tradizionali?

Si sa, da anni la promozione online è diventata predominante su quella cartacea. Internet è da tempo accessibile a tutti, e questo permette alle band una maggiore visibilità con costi nulli. I diversi Social Network son diventati parte integrante del lavoro di promozione di una band, uno You Tube in costante aggiornamento è un elemento indispensabile…. come dice sempre (e mi ha inculcato in testa) il mio vecchio amico Carlos Cantatore degli H-George, e ha recentemente ribadito nella sua ultima intervista su Heavy-Metal.it, una band deve fare un grossissimo lavoro di comunicazione.
Certo è che tutto questo lavoro rischia di finire in una bolla di sapone, se poi non viene il tutto supportato da un’attività live che faccia “toccare con mano” la band al pubblico che vuole raggiungere, e qui mi riallaccio alla domanda precedente… così come è perfettamente inutile e spesso dannoso visti i tempi, lo scarso interesse della gente verso la musica dal vivo e le scarse finanze che una band si sobbarchi trasferte gigantesche per suonare se prima non si fa conoscere un minimo.Io penso che si debba costruirsi pian piano dal proprio “orticello”, espandendosi successivamente sempre di più…non posso pretendere di coltivare 10.000 ettari di terra se prima non so far germogliare neanche una piantina di basilico, no?? :-)

Alex sei un artista che ultimamente sto trovando in tantissimi gruppi, dei generi più disparati: da AOR a generi estremi. Non pensi di avere svariati sdoppiamenti musicali duranti I concerti?

Ahahahah, no…su questo puoi stare tranquillo! Si, negli ultimi anni ho suonato nelle più disparate occasioni ma non è una cosa casuale, bensì una scelta ben precisa che feci anni fa , dopo che lasciai la mia band storica, gli Highlord. Da quel momento decisi di voler riuscire a suonare qualunque genere, calarmi in più contesti ma al tempo stesso mantenere sempre centrale la mia personalità e il mio istrionismo sul palco (ovviamente con i limiti del genere). Il ruolo di session altresì mi stimola parecchio: registrare quasi al volo album interi, seguendo direttive in tempo reale in studio ma contemporaneamente mettendoci il mio gusto sono esperienze che mi fan solo crescere, così come il lavorare con tecnici diversi, vedere sempre nuovi metodi di registrazione.
Mi son giunte voci che sembro un “venduto” per questa mia scelta, perchè suono hard rock con i Soul Seller e black metal con gli Opera IX, passando dalle registrazioni per gli Overmaster, i due anni con i Sound Storm, le diverse serate con le tribute band per guadagnare anche qualcosina e suonare in maniera più “facile”….mah, io odio le etichette: a me piace la musica a 360 gradi, la amo e non posso vivere senza di lei; adoro suonare dal vivo sempre e comunque, calarmi nei contesti più disparati ma essere sempre me stesso. E se vogliamo dirla tutta, se io vedo qualcuno che riesce a passare con la massima disinvoltura dal suonare ad esempio black metal, al jazz fino al pop penso che sia un vero musicista completo.. non un venduto.

Quali sono I tuoi artisti preferiti e quali quelli degli altri membri del gruppo?

Il mio gruppo preferito in assoluto rimangono gli Europe,seguiti a ruota dai Whitesnake…ultimamente son rimasto folgorato dagli svedesi Work of Art, il loro disco “In progress” è per me la migliore uscita di tutto il 2011 (e non solo!). Gli altri ragazzi della band han gusti estremamente diversi..Dave è un patito dei Bon Jovi, Gotthard, Springsteen,; Steve adora gli Stryper, Cindarella, Motley Crue e il glam-rock degli anni ‘80; Michael invece è un cultore dell’AOR, conosce tante di quelle band di questo filone che fa impressione; Mike è invece legato al Metal e il rock più classico, come Saxon, Ufo e Van Halen; infine Cris è più sul versante prog, ma anche innamorato dei Toto e del rock più contemporaneo come gli Alter Bridge e i Nickelback.
Ora che stiam scrivendo il nuovo materiale, ti assicuro che c’è da sudare per metterci tutti d’accordo!!! ahahah

Avete programmi a breve o medio lungo termine?

Attualmente abbiam terminato le date per questa stagione e stiam preparandoci per ripartire già il 9 settembre; contemporaneamente abbiam cominciato a lavorare sul nuovo materiale, e stiamo registrando le varie demo..abbiamo davvero tanta carne al fuoco,e dovremo fare una drastica selezione tra tutte queste idee. Non abbiamo ancora idea di quando il successore di Back to Life vedrà la luce, vedremo le tempistiche assieme ad Alex Del Vecchio e Greg della Avenue of Allies. Proprio per questo da poco è disponibile il video del secondo singolo “Old hero’s prayer”, per far continuare a circolare il nome in questo periodo. Infine, tra i nostri progetti primari c’è il farci conoscere sempre di più, andare a suonare oltre confine e arrivare a calcare palchi e situazioni di prestigio come ad esempio il Firefest di Nottingham..insomma, abbiamo parecchio lavoro davanti!

Siamo in chiusura ma ti lascio uno spazio per dire quello che ti salta per la mente! Stay rock! Ciao, Ste

Grazie a te per lo spazio che ci hai concesso! E ringraziamo tutti coloro che hanno acquistato il cd, che ci hanno scoperto, son venuti a vederci, che ci supportano e ci stanno aiutando a crescere sempre di più. Vi invitiamo ai nostri concerti, i Soul Seller non si risparmiano di certo sul palco e vogliamo condividere con voi tutti la nostra energia!

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