Secondo demo per il gruppo power-black nostrano di Rovigo, che conferma quanto precedentemente pubblicato nel 2003 con “Dark Rays Rip The Light”. Il gruppo è sempre più preciso e sicuro di sè e sa esattamente cosa vuole fare e dove vuole arrivare. Probabile che più di uno ascoltando i brani (che potete scaricare in versione completa dal loro sito ufficiale www.nicta.it ) li ricondurrà ai Children Of Bodom, il che non è poi tanto distante dalla verità. Ma i nostri riescono sempre a scrivere brani di sicura presa, mai monotoni e riescono anche ad essere sufficientemente personali inserendo parti più prettamente sinfoniche, e di tanto in tanto si affaccia anche un cantato femminile che ben si amalgama con la loro musica violenta e diretta. Musica che comunque non è di facile presa, la durata media è di quasi 6 minuti lungo i quali i cinque power-blackster si sbizzarriscono in continui cambi di tempo e stili. I cinque brani proposti sono un lungo sfoggio di abilità con i propri strumenti e di ottima scrittura della musica, ma soprattutto di ottima esecuzione. I Nicta si confermano un validissimo gruppo che farà parlare di sè, anche e soprattutto all’estero. Continuate così.

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