Chi l’avrebbe mai detto che nel giro di così pochi anni dall’album che li rese conosciuti al popolo metallaro i Korpiklaani sarebbero stati in grado di conquistare una così folta schiera di ascoltatori? Ebbene, oggi, con “Tervaskanto”, i finlandesi ci regalano un nuovo lavoro che saprà conquistarvi sin dalle sue prime battute grazie proprio all’ottima musica in esso contenuta farcita di contaminazioni folkloristiche e tanta, tanta allegria.

Come al solito le coordinate musicali attraverso cui la band muove i propri passi sono sempre le stesse, anche se in “Tervaskanto” le canzoni sono più lineari e molto più folk rispetto al loro precedente album. I nuovi brani trasudano allegria da ogni singola nota e basta semplicemente ascoltare l’opener “Let’s drink” o le seguenti “Karhunkaatolaulu” e “Nordic Feast” per essere subito catturati in un vortice di gioia e vitalità che non mancherà di trascinare l’ascoltatore in un’esuberante quanto alcolica danza. “Tervaskanto” è un mix di entusiasmo, di inni alla birra e al divertimento, di spensierate scorribande nella foresta e attorno al fuoco, una miscela esplosiva di brani semplici, veloci e soprattutto immediati che sin dal loro primo ascolto si piazzano subito in testa grazie a motivetti e ritornelli all’insegna del buonumore. Violini, accordion, flauti, mandolini e cornamuse imperversano per tutto il disco e diventano protagonisti di quasi ogni brano tessendo sapienti trame melodiche che accompagnano con maestria le allegre quanto “ubriache” linee vocali di Jonne; per quanto riguarda i brani non ci si allontana molto da quanto già prodotto in passato dal combo finlandese e si passa da canzoni sparate come “Pavlovana” o la strumentale “Running With Wolves” a brani più cadenzati ma sempre di gran brio come “Vesilahden Verajilla” e “Viima” che grazie al loro incedere scoppiettante ci regalano momenti di ilarità e spensieratezza grazie anche ritmiche ruffiane e ballerine che ci afferrano per mano portandoci nelle foreste finlandesi per permetterci di fare festa e baldoria tutta la notte intorno al fuoco.

“Tervaskanto” è un album che trasuda birra e felicità. Da ascoltare tutto d’un fiato e con il cuore in mano per godere della sua energia e della sua spensieratezza.

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