Pare proprio che certo metal (anzi, IL metal per antonomasia) non passi mai di moda, e così anche gli Headsplosion, dopo che il nuovo millennio è iniziato ormai da un pezzo, ce lo vogliono ricordare nel caso non ce ne fossimo accorti. Questo gruppo di provenienza toscana propone in questo demo CD della durata di quasi mezz’ora, quattro brani all’insegna del metal più classico, in cui a farla da padrone sono le sonorità portate in auge da gruppi come Iron Maiden e Metallica (due nomi proprio a caso). E il disco si può quasi dividere nettamente in due tronconi, ognuno dei quali è marcatamente influenzato dalle due band citate. Con “Mask of Hypocrisy” e “Holy Land” infatti è seriamente impossibile non notare quanto questi ragazzi amino il gruppo di Steve Harris e soci. Specialmente nella seconda traccia, Holy Land, che potrebbe quasi venire da delle sessioni scartate di “Powerslave” (impossibile non notare in diversi punti le somiglanze con “Rime Of The Ancient Mariner”). Suono ferreo di basso, ritmi di batteria, suoni delle chitarre con tanto di “raddoppi” che hanno reso famosi e unici i Maiden, tutto questo è presente più o meno diffusamente in entrambe le canzoni. Certo, dopo un po’ di ascolti uno ci fa l’orecchio e tende a non pensarci più, ma all’inizio il tentativo di emulazione del gruppo inglese è davvero in primo piano. Nella seconda metà del disco le sonorità si fanno più thrashy e, mentre “King of Nowhere” può essere descritta come un “Metallica meets Iron Maiden”, la quarta e ultima traccia, la lunga “The Final Explosion”, perde la maggior parte (ma non tutte) delle influenze maideniane, specialmente nei suoni di chitarra. Anche qui però l’ispirazione rimane davvero un po’ troppo forte e quindi la personalità degli Headsplosion ne risente. C’è da dire però che in questo caso la voce di Lorenzo Dini si trova più a suo agio rispetto a prima, facendo guadagnare qualche punto. Insomma, come primo demo e come primissima esperienza ci può anche stare, ma in futuro gli Headsplosion dovranno impegnarsi sicuramente per maturare dal punto di vista della personalità, che è a dir poco fondamentale specie di questi tempi.