Nuovo capitolo per la macchina da guerra HateSphere. “Ballet of the Brute” porta avanti il discorso svolto nei precedenti lavori sviluppando un killer-sound di notevole impatto e di inaudita violenza…. Ascoltare per credere!

Allora ragazzi, innanzitutto presentateci il nuovo batterista!
Anders Gyldenøhr proviene dalla rock band svedese Grope. Ha un paio di braccia incredibili come sicuramente avrai potuto ascoltare nel nuovo album. Personalmente credo che sia il perfetto sostituto per “quell’altro” (tradotto letteralmente… saranno in “ottimi” rapporti… ndr) che ha scelto di proseguire per altre strade.

Ha contribuito alla composizione del nuovo lavoro?
Davvero molto. Il suo stile calza sul nuovo album come un guanto. Adora suonare e ciò si riflette nella musica. Il suo modo aggressivo unito alla sua abilità di suonare il vero rock n’ roll ha influenzato il nuovo lavoro.

Vuoi descriverci un pò questo “Ballet Of The Brute”?
E’ più brutale e aggressivo dei precedenti ma senza perdere in melodia. Ma questa volta è uscito più malefico. Penso sia più vario degli altri, abbiamo provato nuove idee e sono venute grandiose. Molto meglio di quello che ci aspettavamo.

Musicalmente, in quale scena ed in quale periodo vi collocate?
Suoniamo oggi, quindi credo che il periodo in cui dobbiamo essere collocati debba essere il presente.
Come genere non ci poniamo il problema, suoniamo quello che ci piace ed al meglio, non posso catalogarlo… Penso che ci sia qualcosa per tutta la famiglia in un cd degli Hatesphere (ride)

Il disco risulta abbastanza omogeneo, se non fosse per “500 Dead people”. Come mai sembra quasi venir fuori da un altro gruppo e di cosa tratta? Scusate la domanda specifica ma sono curioso!
Nessuno di noi ha cercato di comporre ogni canzone differente dall’altra. Abbiamo solo composto nuovi riff e quando sono potenti li usiamo.
Effettivamente nel nuovo album siamo stati più “open-minded”, come tu stesso hai constatato. In ogni caso si tratta di puro odio HateSphere… dall’inizio alla fine.

Cosa ascoltano gli Hatesphere nel tempo libero?
Siamo cinque persone differenti con cinque differenti personalità. Non abbiamo gli stessi gusti musicali. Ma a me piace ascoltare tanta musica nonchè altri gruppi metal… in particolare mi piace ascoltare The Haunted, Entombed, At The Gates, Carcass e musica su quello stile.

E’ tempo di reunion importanti… Exodus, Death Angel, ecc…. che ne pensi?
Credo che sia una vera fortuna poter avere l’opportunità di guardare nuovamente le vecchie “star” in azione, sono stati loro a creare la scena heavy metal e probabilmente noi non saremmo qui se non fosse stato per loro.

Ora veniamo un po’ all’attualità. Il pareggio Danimarca – Svezia che ha escluso l’Italia dagli Europei ha fatto parlare molto (troppo). Tu che sei danese cosa ne pensi?
Non credo che abbiamo escluso l’Italia dagli Europei (…. ndr)

Cosa rispondete a coloro i quali vi accusano di scarsa originalità e riciclo di idee?
Ascoltate come si deve e toglietevi i paraocchi…. No veramente, il gusto è una cosa personale, non tutti amano la stessa merda. Ognuno pensi quello che vuole ma non puoi dire di averlo già sentito.

E cosa rispondete a coloro che apprezzano la vostra musica?
Su le corna !!

Programmi per il futuro?
Siamo appena stati in tour con Exodus e Re-Aktor dal 6/6 al 24/6 e dopo abbiamo subito cominciato un tour con i Crowbar. In seguito avremo un tour ad Agosto con Born From Pain e Misery Index.
In futuro spero di poter suonare durante molti altri concerti e di continuare a bere birra con la gente di tutto il mondo. Finito questo anno di tour riprenderemo a registrare nuovo materiale così da avere una nuova scusa per… “get out on the road again” !!!

Bene, intervista conclusa, grazie del tempo dedicato! Spazio libero per dire qualsiasi cosa!
Ascoltate il nuovo album! E’ grande e sono sicuro che verrete a vederci quando saremo nella vostra città!