Eccoci con il batterista della band: Daniel Zimmermann…
Iniziamo subito!

Eternity l’ho trovato molto più maturo dei precedenti lavori. Molti l’hanno definito come “Keeper of the seven keys part 3”. Sinceramente lo trovo molto personale. A cosa attribuisci maggiormente la vostra maturazione artistica?
Per me, personalmente “Eternity” esprime la misura della capacità della band nel suonare in studio e comporre brani. Negli ultimi 4 anni la band ha fatto ottime esperienze in studio e dal vivo. La chimica nel gruppo è buona e penso che questo si possa sentire dall’album. Suona molto calzante e potente, senza incasinamenti.
I brani hanno il tipico marchio FC, cori imponenti, armonie sulla linea vocale, la batteria martellante degli arrangiamenti classici, l’uso di ottoni per le parti melodiche. La struttura dei brani è più chiara che nei precedenti dischi.

Ascoltando l’album si capisce subito che le vostre influenze sono Helloween/Gamma Ray con orchestrazioni sempre in bella mostra. Però io ho avvertito anche una spruzzatina di Queen e di Europe. Confermi questa mia sensazione oppure no? E quanto ritenete siano importanti le orchestrazioni per la vostra musica?
Hai ragione, tutti i musicisti nella band, specialmente io e Chris, non siamo influenzati solo dagli Helloween.
Ascoltiamo altri stili musicali, come Queen ed Europe. Piuttosto, come batterista anche dei Gamma Ray, non comprendo il paragone fra GR e FC. Nei Gamma Ray la composizione ha origine nei riff di chitarra, mentre i brani dei Freedom Call sono costruiti attorno ad una linea melodica, che deve essere modellata.

Per quest’album c’è stato un cambio di line up. Cosa è successo?
Beh, Sascha Gerstner ha lasciato la band. Ci ha detto che non voleva più suonare metal e vuole mettere su la sua band. Abbiamo trovato un sostituto, Cede Dupont, un ragazzo di 22 anni da Basilea, in Svizzera. Gli piace suonare metal, è simpatico ed è un talento del suo strumento.

Qual è secondo te la canzone che meglio rappresenta l’album? Io ho trovato Warriors semplicemente stupenda. Un inno da cantare a squarciagola.
Secondo me sono “Metal Invasion”, “Warriors”, “Bleeding Heart”

I vostri testi trattano tematiche Fantasy. Vi ispirate a qualche autore? Siete apassionati del genere? Cosa pensate della trasposizione cinematografica del Il Signore Degli Anelli, se l’avete visto?
Prendo ispirazione da storie e libri fantasy, ma non solo. Non ho un vero autore preferito. Il Signore degli Anelli è un cult. E’ grande, complesso e pieno di grandi idee di cosa si possa fare come autore fantasy.

Ascoltando la vostra musica mi vengono in mente mondi fantastici in cui regnano la pace e la fratellanza. Sono questi i temi che volete trasmettere all’ascoltatore o raccontate delle semplici storie per passare dei bei momenti di svago? In particolare che significato deve essere attribuito al vostro nome?
Per me è importante dare all’ascoltatore qualcosa di positivo, energia positiva. I testi dovrebbero lasciare spazio per interpretarli nel modo che vuole. Le storie fatate sono solo un’induzione di base per dare al lettore un’idea su quello che succede. Così può lasciar scorrere i suoi sogni, i pensieri, la sua immaginazione.

Ci saranno date live per supportare l’album? In particolare avremo la possibilità di vedervi in Italia?
Siamo stati in tournee di recente con i Blind Guardian in Germania, Svizzera e Spagna. Continuiamo a settembre in Francia, Belgio ed ancora Germania. I promoters in Italia non hanno voluto organizzare un concerto dei Freedom Call. Ci hanno detto che non è arrivato il momento giusto per i FC in Italia, così dobbiamo pazientare.

Come sta procedendo il tour di supporto ai Blind Guardian?
E’ stato un grande successo per noi, perché abbiamo potuto farci un sacco di nuovi fan. L’audience ci ha accolti magnificamente.

Conosci qualche band italiana? cosa ne pensi?
Domine, voce dalla vasta estensione, buona musica.
Rhapsody, maestri del metal sinfonico.
Labyrinth, bravi ragazzi, ma hanno bisogno di tempo per trovare il loro stile.
Lacuna Coil, non so molto della band né di quello che fanno…

Dopo Napster ora chiude un’altro importantissimo sito, Audiogalaxy, da cui scaricare file MP3. Nonostante recenti ricerche abbiano fatto notare come la maggior parte di coloro che scaricano file mp3 comprino più dischi di chi non ne scarica, le case discografiche continuano la lotta contro i siti che consentono lo scambio di mp3. Tu che opinione ti sei fatto in merito?
Dal punto di vista del consumatore, la possibilità di scaricare gli mp3 di tutti i dischi che puoi avere gratis è un bel servizio.
Puoi ascoltarti un album, se ti piace lo puoi prendere dopo, altrimenti non lo prendi, fin qui è giusto. Ma la produzione di un album costa un sacco di soldi. Il consumatore dovrebbe pagare qualcosa per avere il disco che vuole. Nel caso peggiore, la qualità delle produzioni peggiorerà, perché se le case non rientrano nei costi di produzione, il budget sarà molto più basso per la produzione successiva. Il sound, l’artwork, l’intero prodotto ne soffrirà.

Qualche curiosità: quali sono i vostri hobby quando non siete in concerto o in sala prove?
Leggere libri, fare sport, stare con la ragazza e con la famiglia.

Bene siamo giunti al termine. Vuoi dire qualcosa ai vostri fan italiani e a chi non vi conosce?
A tutti i “metal maniacs” italiani là fuori: ci dispiace di non riuscire a suonare in Italia quest’anno, speriamo di tornare al più presto. Abbiate pazienza.

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