Un Mats super entusiasta del nuovo disco ed esuberante in generale mi travolge e mi convince ancora una volta (dopo la mia esperienza con gli Hammerfall) che gli svedesi sono proprio un popolo informale e simpatico!

Mats Björkman 10-3-2009

…..al telefono dopo qualche problema di audio…..

Bene! Ora siamo collegati!
Ottimo! È l’Irlanda questa?

No, è l’Italia!
L’Italia! Wow, bene. Uno non sa più dove si trova, a volte, quando si hanno tante interviste. Ma l’Italia, è la mia preferita!

Sì siamo una webzine, Heavy-Metal.it e mi fa piacere che ami il nostro paese, quindi vi vedremo presto, si spera!
Sì, mi piacerebbe trovarmi presto in Italia, te lo prometto, vorremmo tanto esserci, presto, sarebbe un onore. Promesso!

Allora, tu sei uno dei Candlemass da più tempo, sei rimasto nella band sin dagli inizi.
Sì.

Cos’è che ti ha tenuto nei Candlemass così a lungo, attraversando tanti momenti difficili?
Sarà che finché ci si divertiva….sai, è stato divertente, io mi guardo indietro e come dici tu è davvero passato tanto tempo da quando abbiamo cominciato, quasi 25 anni, ma il fatto è che uno non ci pensa, non pensa ai 25 anni. È sempre stato divertente, fare un nuovo album o andare in tour. Non siamo più la stessa band, non abbiamo più Messiah [Marcolin, ex vocalist, nda] nella band, e quando c’era lui non eravamo più uniti, non c’era più amicizia e quindi non era più divertente. Finché è divertente non importa quanti anni passano. E la musica, essa è sempre stata molto vicina al mio cuore, è il tipo di musica che io desidero suonare, e sono molto molto orgoglioso delle canzoni di Leif [Edling, bassista e fondatore, nda] e delle sue cose. A dirla tutta, i Candlemass sono stati la mia vita per 25 anni. Se non mi divertissi non ci starei più. È questa la ragione fondamentale per cui siamo ancora qui.

Ottimo, interessante. Tu dici che la musica è “divertente”, certo, ma siete un gruppo doom! Pertanto il clima delle canzoni decisamente non è divertente. Potrei definirlo tragico o drammatico. Voglio dire quindi, cos’è che vi ispira questo clima?
È Leif che scrive le canzoni, tuttavia so che ciò che lo ispira sono gli eventi della vita, le cose che succedono nel mondo, le cose brutte. Non è ciò che siamo. La gente pensa al doom, che è molto triste, e allora pensa che siamo persone tristi, ma non è così: noi siamo ispirati, scriviamo una canzone che è molto triste, molto doom, molto pesante. Noi amiamo la musica pesante, ma non siamo gente triste, siamo dei tizi molto contenti sai! Il motivo per cui uno riesce a scrivere canzoni così è che si vedono le cose brutte che capitano nel mondo e noi siamo una band che, beh, Leif, scrive su ciò che non gli piace. Di certo questo la rende musica doom, ma si tratta comunque di doom sereno, capisci? È musica doom ma non per questo noi stiamo chiusi in casa tutti i giorni a dire “ Oh, tutto è così terribile, così triste…” – non è questo. Siamo molto contenti di fare canzoni e seppure la musica sembri molto deprimente noi non lo siamo!

Ah, bene! E quale sarebbe il tuo album preferito dei Candlemass?
Di sicuro il primo Epicus Doomicus, perché è qualcosa che io e Leif abbiamo fatto assieme, quando eravamo praticamente bambini, e all’epoca è stato davvero difficile per noi perché era come se nessuno pensasse che stessimo facendo qualcosa di buono, ci vedevano come dei tipi strani che facevano un album doom quando tutti gli altri stavano suonando musica molto allegra, al tempo, molto in stile americano. Siamo arrivati noi a fare una cosa molto strana che volevamo fare, e non ce ne fregava niente di cosa pensasse la gente, abbiamo fatto quello che secondo noi era una cosa buona. Adesso Epicus è praticamente uno degli album più rispettati di tutti i tempi, Epicus è stato oltre qualsiasi risultato che ci potessimo mai immaginare. Però devo dire che è stato Nightfall a dare l’inizio ai Candlemass. E il nuovo disco è anche molto bello. Sono molto orgoglioso del nuovo album perché questa volta abbiamo azzeccato tutto, cosa che non è successa nel precedente. Sono orgoglioso di Robert come nuovo cantante, sono orgoglioso delle canzoni e di come abbiamo lavorato sull’album. Quindi in realtà direi che i miei album preferiti sono Epicus e l’ultimo.

Sì, lo sto ascoltando….
Ah davvero! E ti piace?

Sì è ottimo. Davvero eccellente. Credo che la voce di Robert sia un capolavoro, e questo l’avevo già notato in King Of The Grey Islands.
Grazie tante tante. È un onore sentirtelo dire, sono molto orgoglioso di ciò che dici, mi rende molto molto felice amica mia, perché abbiamo lavorato così duro, questo è il primo album in cui…..
Quando abbiamo fatto King Of The Grey Islands Robert era negli USA e ha inciso lì le parti vocali. Ora invece è venuto a incidere qui, e devo dire che questa è la prima volta in tanti anni che mi porto a casa un album dei Candlemass, lo metto nello stereo e dico “Oh, questo è un bell’album” anche se ci ho suonato. Di solito arrivo a casa e dico “Non ho voglia di ascoltarlo” perché ci ho lavorato magari per tre mesi e pertanto sono stufo delle canzoni, ma questa volta non sono stufo di nulla. È come poter ancora ascoltare un buon disco dalla mia collezione, e questa è una cosa che mi fa veramente contento, e quando mi dici che ti piace l’album, ciò mi rende molto orgoglioso dell’album, perché ottime recensioni tipo Best Album di Metal Hammer, o altre riviste che ci danno un 10/10, sono cose che pensavamo non sarebbero mai successe con un album dei Candlemass. Quando la gente ci dice che è bello, allora sappiamo d’aver fatto un album che piacerà a chiunque ami i Candlemass, e ne siamo davvero orgogliosi.

Sì, è davvero ottimo. Alcune delle canzoni, tipo la prima, sono più veloci rispetto allo standard. Non trovi che essere più veloci sottragga qualcosa al classico doom?
No, credo che i Candlemass siano così da anni. Se guardi indietro alla nostra carriera, ad esempio quando abbiamo fatto Mirror Mirror, ci sono canzoni molto veloci. Abbiamo sempre avuto canzoni veloci e canzoni fortemente doom. Non facciamo album che sono costantemente lenti. È una combinazione di veloce e lento, questo è ciò che i Candlemass sono stati per anni e a noi piace molto, e ne siamo influenzati, anche il classico heavy metal tipo Anvil e tutte quelle band: nonostante suoniamo molto lentamente non siamo solo una band lenta. Se la gente dice “Oh i Candlemass, il gruppo più lento del mondo”, ok, abbiamo canzoni come Hammer Of Doom sul nuovo album, che sono molto lente, molto Black Sabbath; i Sabbath sono ancora una delle maggiori influenze per i Candlemass, e hanno alcune canzoni più lente e pesanti, così come noi: siamo una band pesante ma non vogliamo suonare tutte canzoni lente. Per noi è un misto di horror e di sonorità molto pesanti. Questo è ciò che i Candlemass sono e sono stati per anni, e credo che il nuovo album abbia veloci, lenti, horror: c’è tutto in questo disco, e se non ti piace, se qualcuno dicesse che non gli piace, ok, allora non gli piacciono i Candlemass!

Certo, certo. Adesso che avete Robert, credi che i Candlemass siano diventati un gruppo stabile, e che questi siano i componenti definitivi?
Sì, mi piacerebbe davvero che fosse così. A tutti noi piacerebbe. Robert è l’unico cantante eccetto Messiah che ha fatto due album consecutivi. Su questo album ha lavorato benissimo, nessuno lo licenzierà, e io non voglio che nessun altro canti nei Candlemass a parte Robert. Siamo cresciuti assieme adesso, in tutto, e anche lui è molto soddisfatto della situazione. Il fatto è che questi sono i Candlemass che oggi voglio vedere, sono orgoglioso di noi e del modo di cantare di Robert, lo fa così bene, è fantastico che siamo riusciti a trovare un cantante che ci riuscisse, sai.

Ha apportato delle novità?
Non nella composizione, però sì. Ha trasmesso moltissimo a ognuno di noi quattro perché è una persona positiva, crede in ciò che facciamo, per lui un nuovo pezzo è “Oh, è bellissimo!”. È stupendo avere un cantante a cui davvero piaccia cantare canzoni nuove invece che cercare sempre di cambiare tutto per avere le cose a modo suo. Che bello, lui dice “Ok”, ed è ok davvero, ci riesce veramente! Lui ama molto le canzoni dei Candlemass, crede che la scrittura di Leif sia ottima ed è orgoglioso di interpretare le canzoni alla maniera dei Candlemass. Conosce il sound dei Candlemass, lo ha imitato per anni perché è un fan dei Candlemass da sempre. L’elemento nuovo che lui apporta a dire il vero è l’energia: l’energia che mette in noi altri quattro, ed è fantastico.

E’ una bella cosa. Bene. Qual è la tua opinione della scena metal oggi e cosa consiglieresti ad una nuova band?
Sono pessimo nell’uscire a comprare nuovi dischi. Non sono un grande collezionista. Mi piace la roba vecchia. Per quanto riguarda la scena metal, devo dire che ci sono così tante band là fuori. Tutte le band hanno la possibilità di registrare un album, col computer e cose del genere; non è come 20 anni fa quando dovevi veramente entrare in uno studio e registrare. Adesso lo puoi fare in un appartamento e far uscire un disco. Il fatto però è che sì, puoi far uscire un disco. Ma la cosa più difficile è fare tre dischi, e avere ancora un nome. Questa è la cosa più difficile, oggi. Un disco non è difficile da fare, per un gruppo, ma devi farne uscire tre, poi cercare di farli vendere, poi sei una band. Ci sono così tante buone band in giro che non hanno mai la possibilità di uscire allo scoperto e suonare, è così triste, è molto difficile essere in una band nuova oggi, perché ce ne sono così tante, troppe. Sul metal credo che oggi sia tornato molto di moda. Tutti gli anni ’80. Anvil, Exciter, tutte quelle band. La scena metal a dire il vero è ottima, perché tantissimi sono tornati sul palco, ed è fantastico che la gente veda la qualità che c’era nella musica negli anni ’80.

Capisco, è vero. Mats, è stato meraviglioso chiacchierare con te, mi piace ascoltare i Candlemass ma non vi ho mai visti dal vivo, pertanto spero di vedervi presto. Vorresti dare un messaggio ai nostri lettori?
Certo! Il messaggio è che siamo orgogliosi del nuovo album e vorremmo tornare in Italia a suonare, perché le persone sono stupende e c’è la cucina migliore del mondo!

ridiamo….Qual è il tuo cibo preferito?
Ah, il cibo italiano è il mio preferito! Mi piacerebbe tanto essere lì e sono orgoglioso di poterti parlare e del fatto che siamo un gruppo svedese con fan in Italia, è fantastico, è un onore! Ti auguro una buona giornata, a proposito, che tempo fa?

Fa abbastanza caldo!
Ah, qui nevica.

Dovete venire qui allora! Presto farò la recensione dell’album, vai a darci un’occhiata.
Sì, lo farò, grazie, spero sia una buona recensione e mi fa proprio piacere che l’album ti piaccia. Ciao!

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