Bocciato il primo, bocciato il secondo, bocciato il terzo. Il combo romeno non sembra voler infrangere la sequela di lavori negativi che ne ha caratterizzato la carriera e infatti, sul finire di questo (musicalmente parlando) ottimo 2008, ci presenta il quarto lavoro.

‘Wolves & Witches’, di nuovo su AFM Records dopo lo scialbo ‘Hereafter’ dello scorso anno, è dunque l’ennesimo, pessimo e abusato, esempio di power sinfonico in tinta gotica senza un barlume di originalità compositiva. I pattern di base sono sempre quelli, le melodie pure, la voce femminile (al solito) fa il verso alla lirica e la produzione, unico elemento di rottura con il resto della scena, è assolutamente non adeguata agli standard professionali dei giorni d’oggi. Un paio di pezzi a trainare la carretta e a fare da specchietto per le allodole: se ascoltati da soli, possono far sembrare i Magica un gruppo anche valido, da consigliare a chi ascolta Epica, Nightwish, Within Temptation. Il resto del lavoro, invece, si presenta pedestre sin dalle prime note, con refrain, strofe e soluzioni musicali altamente inflazionati e subito prevedibili. Bocciato anche il quarto.

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