Ed ecco che ritorna a far parlare di sé un’altra inutile band power metal che da qualche anno imperversa all’interno del panorama musicale europeo. Personalmente non riesco proprio a capire che cosa questi cinque ragazzi abbiano di così tanto speciale: i loro album, così come le loro canzoni, non sono niente d’eccezionale e, infatti, i brani targati Falconer s’inseriscono all’interno di quel filone power metal moderno che ormai ha in sostanza stancato la maggior parte delle persone. Esistono molte band al giorno d’oggi che propongono power senza allontanarsi dai classici clichè del genere, alcune di loro riescono, nonostante la banalità delle proprie composizioni, a rendersi interessanti altre invece mi sembrano assolutamente fiacche e scontate. In questo secondo filone inserisco i Falconer. “Northwind” è un album lento, e non mi riferisco solo alla velocità delle composizioni, e noioso. Come se questo non bastasse, a complicare la situazione è la prova vocale del singer Mathias Blad davvero limitato per quanto riguarda l’estensione vocale e dotato di una timbrica parecchio particolare che non si adatta minimamente al genere proposto dalla band.

Dal canto loro i Falconer ce la mettono davvero tutta per tirar fuori dei pezzi interessanti e, in effetti, i risultati si vedono grazie a composizioni piuttosto buone coma la sparata “Spirit of the hawk” o ancora la successiva “Legend and the lore” che dopo un intro molto intimista parte con soluzioni melodiche molto ben riuscite e congeniate. Anche le restanti composizioni non sono niente male, e dopo essere riusciti a sopravvivere alle due opener, “Northwind” e la pacchianissima “Walz with the dead”, si raggiungono dei brani particolarmente interessanti e dotati di un tiro niente male come la veloce “Catch the shadows” e “Perjury and sanctity” che vede finalmente la band alternare una doppia cassa velocissima a parti più cadenzate.

Alla fine il nuovo disco dei Falconer non è malaccio, purtroppo il genere proposto dalla band ha stancato parecchio e le canzoni risultano alla fine scontate e banali. Tuttavia se da sempre seguite questo gruppo comprate pure ad occhi chiusi questa nuova release non ne rimarrete certamente delusi.

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