Kristian Niemann ci parla del debut album dei Demonoid, “extreme-metal” band che vanta nella propria line-up oltre all’intera formazione dei Therion anche il drummer Rickard Evensandv dei Chimaria. A voi l’intervista!

Hail Kristian, grazie per la disponibilità e benvenuto su H-M.it!
Grazie a te! E’ un piacere.

Ascoltando “Riders Of The Apocalypse” il sound sembra essere completamente differente da quello di Therion e Chimaria. Puoi descrivercelo?
Ok! Penso che il sound sia orientato maggiormente verso il thrash/death vecchio stile rispetto alle band che hai citato ma allo stesso tempo risulta abbastanza melodico e “sperimentale”; penso che sia un vero mix di elementi. Se ami il metal probabilmente puoi trovare in esso qualcosa che ti piace.
E’ la classica forma base “chitarra, basso, batteria, growl” con aggiunto qua e là qualche altro suono, senza l’enfatizzazione di tastiere (eccetto nella prima song) con effetti contorti sulla voce ed occasionalmente dei guitar solo da masturbazione. In altre parole, non volevamo porci
limitazioni del tipo “Così deve suonare: come il vero death-metal” o qualcosa del genere. Noi abbiamo soltanto scritto i pezzi e abbiamo tentato di mantenere un orientamento “open-minded” nei riguardi degli arrangiamenti, della produzione e dell’intero songwriting. Non so se abbiamo avuto successo ma era questo ciò che stavamo cercando.

Cosa vi ha spinto a suonare in modo così diverso dai vostri lavori precedenti?
Un vero e proprio bisogno di fare qualcosa di diverso! Io sono un grandissimo fan della musica in generale e mi piace ascoltare molti generi, eccetto il pop spazzatura nello stile MTV naturalmente, e perciò può indurre ad un senso di noia e limitatezza produrre un unico genere; così questa era un’ottima opportunità per liberarsi da una sorta di peso.
Negli ultimi cinque anni ho scritto tantissima musica di questo genere ed anche se queste sono tutte canzoni nuove è emozionante produrle e mostrarle a chi è interessato ad ascoltare un lato diverso di noi.

Cosa ti aspetti da questa release?
Non abbiamo particolari aspettative da questa release ad essere onesti. Siamo semplicemente felici che è finalmente uscita e che la gente possa ascoltarla. Poi se, in più, potessimo vendere abbastanza copie da poter produrre un altro album e mettere su un piccolo tour o qualcosa del genere tutto sarebbe davvero grandioso.

Cosa puoi dirci delle liriche? Possiamo vedere “Riders Of The Apocalypse” un concept con riferimenti a personaggi biblici?
Sì è un concept album concentrato sui miti riguardanti i quattro cavalieri, i “Riders” appunto. E’ basato in parte sulla mitologia biblica, in parte su vicende storiche attuali e in parte su pura invenzione. Volevamo fare qualcosa di leggermente diverso per questo primo album e così a Chris è venuta l’idea di un concept sui Cavalieri dell’Apocalisse.

Complimenti per l’artwork! Compe possiamo interpretarlo; naturalmente c’è qualche riferimento ai testi?
Grazie! Anche a me piace molto! La cover rappresenta i quattro cavalieri, mentre all’interno del booklet è contenuto un particolare disegno per ogni lirica in modo che siano ben rappresentate. E’ un concept album e ogni elemento ha qualcosa in comune con gli altri, dalla musica al testo, all’artwork ecc.
C’è una sorta di spiegazione all’interno del booklet, una descrizione della storia in modo tale che tutti possano comprendere i testi al meglio.

Com’è nata la collaborazione con Rickard Evensand dei Chimaria?
C’è una semplice spiegazione a questo. Quando sono nati i Demonoid Rickard era ancora nei Therion. La stessa line-up che ha registrato “Lemuria/Sirius B” ha registrato anche “Riders of the Apocalypse”. Quando Rickard ha collaborato con i Therion noi abbiamo subito colto, tra tutte le sue qualità, quella di essere un grande drummer per una “extreme-metal” band e per me ha rappresentato l’elemento trascinante per portare avanti insieme il progetto Demonoid.
Senza un “killer-drummer” eravamo tagliati fuori dal fare ciò che io avevo in mente. E Ricky è l’uomo giusto, di sicuro!

Possiamo vedere i Demonoid come un side-project o come una vera e propria band?
E’ una vera band, non c’è dubbio su questo. Siamo tutti molto felici di suonare insieme e non penso che smetteremo tanto presto. Registreremo altri pezzi e tenteremo di pubblicarli e di andare in tour quando non saremo impegnati con i Therion.
Penso che si possano considerare i Demonoid come l’alter-ego cattivo dei Therion, una band dentro un’altra band.

La scena metal svedese è molto florida; cosa ami e cosa odi di essa?
Mi piacciono parecchie band: naturalmente Meshuggah, Splitter, Nasum, The Haunted, At The Gates, Krux, primi Soilwork, Arch Enemy.
Non mi dispiace nulla della scena metal svedese ad esclusione del poco interesse dei media verso di essa. Per farti un esempio i Meshuggah sono stati in tour con i Tool ed hanno suonato ogni sera davanti a ventimila persone partecipando poi anche all’Ozzfest ed essendo l’unica band svedese ad averlo mai fatto. Si è mai letto qualcosa riguardo ciò da qualche parte? NO!!!
Invece i media preferiscono concentrare l’attenzione su band giocattolo che vendono tre copie del loro disco e hanno fatto un solo concerto nel loro garage davanti a 15 persone.

Cosa ci puoi dire su un eventuale tour? Potremo vedervi in Italia?
Per ora temo di no. Attualmente siamo molto impegnati con i Therion e lo saremo probabilmente fino alla prossima estate; ma io non vedo l’ora di esibirmi live con i Demonoid. Non puoi immaginare quanto stia tentando di realizzare questo sogno!
Mi è appena giunta voce che Ricky ha lasciato i Chimaria così potranno esserci maggiori possibilità di vedere i Demonoid live non molto tardi in futuro. Speriamo!

Cosa ne pensi del pubblico italiano?
I fans italiani sono grandi! Ho suonato in Italia solo due volte ed in due locali molto piccoli ma è stato davvero fantastico! Stiamo per tornare con il nuovo tour dei Therion e sarà grandioso!

Bene, abbiamo terminato, c’è qualcos’altro che vuoi aggiungere o riferire ai nostri lettori?
Grazie per il vostro interesse nei confronti della band, spero che ascoltiate l’album e che vi possa piacere (se non sarà così, va bene lo stesso!)!! Stay meeeeeeeeeeetaaaaaaaaaaal!!!!

A proposito dell'autore

Post correlati