COMUNICATO STAMPA
Il disco che consegna alla band una nuova identità; undici tracce che raccontano la storia di Mark Mullighan rinchiuso per anni in un ospedale psichiatrico. Un progetto profondo, dal genere alternative/rock alla scoperta di sonorità nervose, psichedeliche, melodiche. Un disco vivo, capace di sprigionare stati d’animo opposti nell’arco di dieci minuti.
Registrazioni e missaggio eseguiti in analogico, danno una calorosa profondità al disco in cui ci si può immergere come palomabri sottomarini. Registrazioni e mixaggio a cura di Fabio Piotto, mastering a cura di Fabrizio Argiolas. L’intero lavoro è stato svolto ai Punto Rec Studios di Torino.
Closure, an idea inside your head…