«“Io sono il Cancello del Creato,
spalancato sol da un lato
per ogni anima vivente
che qui giunge fatalmente.
Io sigillo per dover guardiano
di ciò che è del mio Sovrano:
se giunto al suo cospetto
verrai da lui benedetto,
sol te stesso ti separerà
dal Regno Eterno dell’aldilà.”»

Forze oscure guidano il volere di dèi e mortali, e nemmeno l’onnipotente può opporsi ai suoi doveri. Così, fin dall’inizio dei tempi, il dio dell’universo costringe i mondi viventi a guerre combattute nei regni dell’oltretomba. Otto guerrieri, sacrificati dalle dee dei loro pianeti per poter essere difese, coprono loro malgrado come la morte reclama il dominio sulla vita. Ma dopo millenni di battaglie e apocalissi, i regni dei morti potrebbero conoscere un torneo diverso. Un rivoltoso terrestre e una combattiva teiwaziana, decisi a inseguire i propri desideri, scelgono d’opporsi al più temibile degli avversari: un’ombra né buona né malvagia, che non si cura dei sentimenti dei mortali e degli dèi, non porta una spada e non affronta nessuno a viso aperto. Minaccia i loro mondi, e il suo nome è destino. La storia verte sull’interazione e sulle battaglie tra gli otto guerrieri, ognuno di essi caratterizzato con la massima cura, e in particolare sui due protagonisti: Breena è una giovane e impulsiva soldatessa che proviene da un mondo futuristico in perenne guerra, tormentata dal proprio senso d’inadeguatezza per il suo fisico gracile e abituata alla fratellanza e all’amicizia, ma non alla pace e alla natura. Reler è un terrestre solitario, disilluso e gonfio d’odio e di rancore verso l’umanità che deve proteggere, d’indole ribelle e scontrosa eppure magnetica, dolce e affettuosa.

Questo romanzo scritto dal giovane e controverso Davide Truzzi, risulta essere uno dei capolavori di narrativa fantastica più attesi di quest’anno.  Parliamo dunque di pianeti, stelle, guerre tra bellissimi guerrieri e giunoniche guerriere, dalle armature immense e splendenti di luce propria  con un finale estremo che lascia spiazzati e con la curiosità più concitata di voler sapere a tutti i costi se l’autore scriverà un seguito. Il romanzo segue la scrittura fantastica piuttosto che quella fantasy, in quanto lo scrittore produce elementi ricchi di pathos a sfondo epico e di notevole intensità emotiva.

“IN NOMINE PATRIS”, edito da Linee Infinite Editore con sede a Lodi, lo si potrà trovare nelle librerie nei primi di novembre, e  verrà presentato dallo stesso autore l’1 novembre 2012 presso il Nouvel Espirit Cafè in viale Zonta 2/A a Suzzara (Mantova), ma la curiosità dell’evento sta nel fatto che sarà una band Symphonic Metal di Padova, ovvero i “Sensorium” i quali stanno scrivendo un concept album sul romanzo dello stesso Truzzi, ad accompagnare la serata di presentazione letteraria.  Questo libro si conferma un prodotto succulento per lettori,  sempre più affamati di un genere che sta avendo la meglio sul mercato letterario e che offre una vasta gamma di giovani scrittori, come , ricamati di genialità su cui è necessario puntare.

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