Ho sempre ritenuto il progetto The Famili non come un nuovo capitolo della carriera di Tommy e Trevor, bensì la logica prosecuzione del percorso artistico interrotto dallo scioglimento dei Sadist all’indomani dell’uscita di “Lego” ( un album che ha spiazzato sia critica che fans, rivalutato ed apprezzato qualche tempo dopo lo split ).
Dopo il debutto omonimo, bello ma non alla follia, lo storico duo torna sulle scene con “Neonoir”, un album che non si distacca molto dalle coordinate stilistiche dell’album precedente, ma non privo di spunti interessanti; infatti, dopo la title track e la successiva “Murderous Monkey”, canzoni in pieno stile The Famili, arriva il turno di “Between The Trees”, un brano death metal di scuola Cynic che si sposa con le melodie orientaleggianti. Stesso discorso dicasi per “Baby Killers”, canzone che farà felici gli amanti di Tribe. Da menzionare inoltre “As Yesterday, As Tomorrow, As Always”, che con la sua intro di synth mi ha ricorato la leggendaria “Fools And Dolls”, la Korniana “The Weeping” e la conclusiva “Episodic Discontrol Sydrome” il pezzo più death oriented dell’allbum. La sezione ritmica si mostra più compatta che mai, con Alessio e Alessandro ( rispettivamente batterista e bassista ) abili nel supportare il folle genio di Tommy, abile nei suoi intrecci di chitarra e tastiera, come anche in sede di consolle. E Trevor ? Beh, è il solito urlatore di sempre e francamente spero che non cambi mai il suo stile, esempio di come si possa cantare metal estremo senza dover ricorrere alle urla gutturali.
“Neonoir” si conferma un passo avanti nel cammino artistico dei The Famili, nella speranza che tale cammino non sia bruscamente interrotto dalla reunion dei Sadist.