Gli Stonegard sembrano essere sul trampolino di lancio per la definitiva consacrazione. Guinti al secondo lavoro, il primo con una seria distribuzione europea, vantano svariati live di supporto a band di spicco quali, ad esempio i Korn.
Sembra che sentiremo parlare di loro……..purtroppo.
La proposta è un pastone di metal vario ed eventuale, che non ha davvero nè capo nè coda. Si parte dal classic metal, ci si butta un po’ di thrash, un filo di metal-core, molti cori puliti, Killswitch Engage a manetta, e refrain il più orecchiabile possibile.
Il risultato? Un Cd che si ascolta con piacere per ben dieci minuti, dopodichè si spera solo che arrivi la fine.
Davvero un peccato, dato che la band suona divinamente, dalla solida sezione ritmica, al chitarrista capace di spaziare tra ogni genere possibile, passando per un cantante dalla versatilità impressionante, che riesce a dividersi tra growl incazzatissimi e clean vocals davvero clean!
I brani sono pregni di soluzioni scontate, semplici, a volte stupide, l’interpretazione è fredda ed impersonale, gli Stonegard non coinvolgono e non esalatano. Qualche brano si salva, tra cui la title-track, “Helios,Cursed” il brano più aggressivo del lotto e la conclusiva “Locust”. Davvero poco, ma sono sicuro che a dispetto di ciò, gli Stonegard otterranno un buon successo, e tutti quelli che amano i Killswitch soprattutto per le loro parti melodiche troveranno qui pane per i loro dentini da latte.

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