I silent rage sono una band lanciata più di venti anni fa da quel furbacchione di Gene Simmons. Non propriamente attiva, il combo americano pubblica solo due album, “Shattered hearts” e “Don’t touch me there” e poi sparisce ritornando a farsi vivo solo oggi grazie alla nostra Frontiers Records.
Qualche ospite di riguardo su questo nuovo disco come Bruce Kulick e Bobby Blotzer non serve a risollevare le sorti di un platter che stenta a decollare; tuttavia “Four letter word” si rivela quasi piacevole e con un flavour tipicamente hard rock anni settanta/ottanta, con brani sì complessi ma al tempo stesso abbastanza orecchiabili e con cori che ricordano in più di un’occasione i Kiss come capita con “Feel My Love”. Tra i migliori brani presenti sul disco spiccano la meravigliosa ballad “Close Your Eyes” e la più classica “Bona fide” brano che si avvicina maggiormente all’ heavy metal allontanandosi un pò dai canoni del genere. Niente di assolutamente nuovo ed originale: la band continua a suonare come se gli anni e le mode non fossero cambiate e anche il songwriting di ogni singolo brano ne risente andando a rendere questo “Four letter word”, alla fine dell’ascolto, parecchio difficile da digerire.

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