A volte non capisco cosa passa per la testa a chi scrive le note che accompagnano i promo… nel flyer “Terrenica” dei Rossometile viene infatti descritto come “progressive dark metal”, quando a me invece pare che sia un album di pop atmosferico influenzato in parte da certo rock italiano e in parte dalla vecchia scuola wave. Al di là di questo il disco non mi sembra fatto male e nel suo genere forse è anche ben riuscito, però di The Gathering, Klimt 1918 o Dream Theater (band citate dalla My Kingdom come paragone) a mio avviso c’è proprio poco. L’elemento attorno a cui ruota tutto è tra l’altro la voce della cantante, calda e piuttosto impostata, che si staglia chiaramente sulla parte strumentale: elemento che col prog metal ha poco a che fare.

Insomma, “Terrenica” è un disco di pop/rock italiano che punta molto sulle atmosfere mediterranee e che mi pare buono nel suo genere, anche se suona un po’ troppo “artificioso” per i miei gusti.

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