Prendete una voce growl, una scream e una voce pulita, aggiungeteci tecnica e idee, qualche inserto di tastiera, sprazzi di jazz e swing, mischiate per bene facendo in modo che tutto risulti chiaro senza creare un’accozzaglia di idee… Risultato? Otterrete i Nightside! Il quintetto novarese ritorna dopo il demo del 1998 “Oneiric Reign” con alcuni cambi nella line-up e discostandosi dal death svedese, ma facendo enormi passi avanti ottenendo una maturità tecnica ed una personalità non da poco. Già in Oneiric promettevano bene e questo “Shadows Weaver” è la conferma della loro bravura, tracce ottime che ricordano gli Atheist, studiate perfettamente, complesse ma equilibrate (sei minuti circa ogni traccia), dove tutti e cinque i ragazzi dimostrano una buonissima tecnica e affiatamento; il cantante poi riesce a spaziare dal growl allo scream ed alla voce pulita senza alcuna difficoltà. Tutte e sei le tracce si mantengono su livelli alti e la produzione è superiore a Oneiric anche se non ottima, non so molto sull’artwork dato che la copia in mio possesso non è arrivata direttamente dal gruppo. La cosa che fa stupire è che non abbiano ancora trovato una nuova etichetta dopo che nel 1996 firmarono per la Behind the Mask Records, ma per problemi non imputabili al gruppo saltò tutto tre anni dopo. Questi Nightside hanno molte carte da giocare e non esagero dicendo che sono all’altezza di essere lanciati sul mercato potendosela giocare con gruppi a livello europeo. Spero proprio che riescano a trovare un’etichetta affidabile, se lo meritano davvero visto che probabilmente sono tra i migliori gruppi underground di death melodico in Italia. Vi consiglio di ascoltare qualche mp3 e comprare assolutamente questo “Shadows Weaver”, non ve ne pentirete e supporterete una band che se lo merita!