Ascolto piacevole questo “No Mercy For Broken Hearts” dei My Craving, un demo interessante seppur ci siano ancora un po’ troppi richiami a band famose. La musica dei My Craving è infatti un gothic che deve molto all’ondata finnica (e soprattutto ai Sentenced), ma che ha la particolarità di avere qualche influenza più “rock’n’roll”, per cui ogni tanto sentirete il cantante “svociarsi” in una maniera che non si sente spesso nei dischi gothic. Va subito detto però che, sebbene questo sia un aspetto abbastanza originale, tuttavia non basta a togliere la sensazione di “già sentito” che ogni tanto viene fuori. Basta sentire l’opener “Die… at the light of dawn” per accorgersene, questa canzone fa infatti pensare tantissimo ai Sentenced di “The cold white light” e non bastano le “sgolate” presenti alla fine del pezzo per togliere questa sensazione, tuttavia il brano è comunque godibile (e il lavoro di pianoforte è apprezzabile). Ancora i Sentenced vengono poi in mente ascoltando la successiva “Wound of tears”, che in diversi momenti ricorda in maniera quasi imbarazzante “No one there” della suddetta band, mentre “My violet love” fa pensare agli HIM. Più personale risulta invece “Ghastly dance”, brano in cui il cantante tende a svociarsi piuttosto che a fare il “goticone”, mentre la parte strumentale è più movimentata rispetto ai pezzi precedenti, questa potrebbe essere una buona strada da intraprendere per il futuro! Resta più personale anche “Breath of desperation”, un pezzo più lento ed atmosferico rispetto a quelli già sentiti, che si collega a “Sober moon”, altra composizione meno derivativa (anche se in un passaggio ricorda molto uno “stacco” degli Anathema) delle prime ma non del tutto riuscita (ho preferito “Ghastly dance”). Il demo è infine concluso da “Forever yours”, che riprende “Wound of tears” in chiave più atmosferica. Al di là di tutto, comunque, globalmente ho trovato questo lavoro alquanto piacevole, tuttavia penso che la band debba svincolarsi un pochino dall’ombra di band come i Sentenced per fare il grande salto (ma se ho ben capito “Breath of desperation” e “Sober moon” sono le ultime composizioni, e si dimostrano più personali). In ogni caso un 7,5 i My Craving se lo meritano.