E’ con grande piacere che, dopo molto tempo, torno a scrivere di una demo di un gruppo italiano. Entwined Emotions è il titolo di questo mini-album, quattro brani per quasi mezz’ora di musica, Lifend il moniker della band. I Lifend, insieme dal 99, debuttano nel 2001 con questa demo, ma tutti i componenti provengono da precedenti esperienze da un po’ tutti i campi del metal estremo. Ciò che ci propongono è un goth-death dei più classici ed inspirati. Entwined Emotions si incastona a perfezione negli stilemi del genere. La voce maschile, un growl ossessivo ed urlato, e quella femminile si intrecciano e si sovrappongono con maestria, così come i tappeti di tastiera ed i riff delle chitarre. Se dovessi scomodare un nome illustre per azzardare un paragone, chiamerei certamente in ballo i Katatonia per le parti di cantato pulito! Tutti i brani della demo risultano di pregevole fattura, ottimi i minuti conclusivi della lunghissima opener First, così come l’intro strumentale e l’approccio death della conclusiva Violence in Music. Se dovessi invece trovare un difetto al lavoro dei ragazzi, potrei dire che c’è qualcosa che non riesco bene a definire che non mi convince a pieno nel sound, non della band però, ma forse del genere in cui può essere classificata; forse è l’uso troppo massiccio di tastiere o forse le parti di cantato femminile che vengono in genere “sfruttate” quasi come una sorta di ulteriore tappeto sonoro. Spero comunque di riuscire a seguire le evoluzioni future della band che a mio avviso ha tutti i presupposti per farsi valere nella scena estrema italiana.

A proposito dell'autore

Post correlati