In un periodo in cui ascoltavo prevalentemente generi piu’ pesanti, il mio lato melodico non riusci’ a trattenersi ascoltando un brano passato miracolosamente in onda alla radio…il pezzo in questione era “Wild Nights”, e fui subito conquistato dall’enorme carica esplosiva di questo pezzo, soprattutto dal bellissimo assolo a meta’ canzone. Scoprii pochi mesi piu’ tardi che si trattava del primo singolo del nuovo album di Kane Roberts, che conoscevo solamente come il muscolosissimo chitarrista di Alice Cooper (precisamente nei due album “Constrictor” e “Raise Your Fist and Yell”). Un altro colpo di fortuna fu in seguito trovare il cd in questione ad un prezzo ridicolo, e fui entusiasta dal fatto che si trattava effettivamente di un album di buon livello, un hard rock molto melodico, in stile Bon Jovi vecchia maniera, con grandi cori e assoli molto ben studiati, ottimamente prodotto dal guru del genere, Desmond Child.
La prima parte del cd comprende, a mio parere, le canzoni migliori dell’album, dalla gia’ citata “Wild Nights” alla seguente “Twisted”, dove fa da padrone un azzeccatissimo ritornello, come sempre cantato in coro. A seguire c’è la bonjoviana “Does Anybody Really Fall In Love Anymore”, una classica ballad impreziosita da una grande interpretazione di Roberts. Voglio anche citare la bellissima “Rebel Heart”, soprattutto per il grande finale atmosferico in cui Kane sfoggia nuovamente la sua grande bravura nel creare assoli melodici e di grande impatto.
Pur essendo un prodotto molto commerciale, devo dire che si tratta veramente di un buon lavoro a cui pero’ non successe molta fortuna visto anche il seguente ritiro di Kane dalle scene per dedicarsi al suo lavoro di grafico. In conclusione vi consiglio davvero di dare un ascolto a uno dei lavori piu’ interessanti (e piu’ sottovalutati) dello scorso decennio, soprattutto per rendere giustizia ad un grande artista come Kane Roberts.