Attiva dal 1993, questa band svedese ha già all’attivo una serie di lavori impressionante:
Domini Inferi
The Ancient Kingdom
The Pale Black Death (Promo)
And darkness came (minicd)
Demon possession (Pic. 7″ EP)
Forever blasphemy
The pestilent plague
Past and present sins
Beast of the pentagram (minilp)
Nuclear armageddon
No Salvation (minicd) (Deleted due to censorship)
Covered In Hell (Pic. 7″ EP)
Dawn Of A New Aeon
Questo “Curse of devastation” è l’ultimo minicd edito dalla Pulverized records e non vogliatemen, ma lo trovo noioso.
Innanzitutto il quartetto propone un mix di black, death e thrash prendendo spunto a piene mani da ciò che fecero i grandi del passato. Il risultato è un album che sa di stantio al primo ascolto.
Per carità, la tecnica c’è, il cantato rientra perfettamente nel genere e la band suona sufficientemente bene, ma i pregi son finiti qua:
gli assoli per quanto puliti e ben suonati “stonano” col resto della canzone, sembrano quasi scritti a parte e infilati lì a forza;
i riff richiamano fin troppo Satirycon, Dimmu Borgir e compagnia bella
la voce per quanto sia ottimale nel genere non ha una personalità che la renda riconoscibile e si perde tra le tante.
Come mazzata finale si aggiunga il fatto che l’album ha quattro tracce che van benissimo per un ep, ma nel quadro generale di quanto prodotto fin’ora dà l’impressione che vogliano pubblicare un album all’anno indipendentemente dall’aver materiale a sufficienza o meno, l’artwork poi è il classico caprone in un pentacolo, modificato in modo da essere a metà strada tra il pentacolo e la stella di David, ma il concetto non cambia.
Già visto dal booklet alle canzoni è mio avviso, strettamente personale, è un minicd inutile e da evitare.

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