Dopo gli ottimi Nameless Crime recensiti da poco mi capita tra le mani il dischetto dei cagliaritani Holy Martyr devoti anima e causa alla più originale e incontaminata idea dell’Heavy Metal. Infatti i cinque sardi non prevedono in formazione nessun tastierista, ma non è presente nemmeno un solo sottofondo di tastiera. Tutto si basa quindi sul classico due chitarre e basso ispirandosi esclusivamente, e ci tengono addirittura a sottolinerlo nel booklet del demo, alle sonorità degli anni ottanta. In particolare a gruppi quali Iron Maiden e Judas Priest, fortissima l’evidenza, e a gruppi Thrash quali Metallica e Agent Steel, ma aggiungerei anche gli Helloween del primo omonimo mini album. Tutte le tracce sono venate da sonorità epiche di gruppi che vengono riconosciuti da (quasi) tutti come gli unici gruppi Epic Metal, ossia Manilla Road e Omen. Fatta questa premessa già a molti “defenders” starà venendo l’acquolina in bocca e se si stanno chiedendo “Ok le influenze, ma a livello di musica come sono?” dico subito che il gruppo è estramente preparato sia tecnicamente che a livello compositivo. Sono riusciti nel difficile compito di riunire Classic Metal passando per il Thrash Bay Area, ma anche europeo, con sonorità epiche. Ragazzi onestamente anche se fondamentalmente non c’è niente di nuovo, di originale (ma che vorrà dire poi perchè se un album è bello rimane bello anche se è ispirato ad altri), questo demo riporta alla perfezione a quello che era il concetto di Heavy Metal vent’anni fa. Una canzone come “Metallian” dice già tutto dal titolo, un inno contro la moda che sta invadendo ogni (sotto) genere del metal. L’iniziale “Warmonger” parte subito con pesantissimi riff thrash a ribadire il concetto che il metal deve essere potenza mentre la seguente “Under Siege”, insieme a The Shadow Over Innsmouth”, è fortemente maideniana con dei coretti epici di sicuro effetto. Il ritornello di “Hatred Is My Strengt” ricorda tantissimo Murder del mini album Helloween, mentre “Son Of A King” è a tratti la più commerciale tra tutti i pezzi proposti ma pur sempre rimandendo nell’ambito “true”. Concludendo, supportate questo gruppo. Contatteteli e fate vostro questo demo, sarebbe un vero peccato ignorarlo.

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