E’ un vero piacere notare quanto il Sud Italia si stia scoprendo autentica fucina di gruppi metal emergenti; prova ne sono i numerosi demo che mensilmente ci troviamo a raccontare su queste pagine. I Dewfall rappresentano un’ ulteriore conferma: una band che a dispetto della giovanissima età ( 23 anni di media) dimostra di avere le idee chiare su tutti i fronti. La musica è un’ispiratissima sintesi di suggestioni epic, power, persino black, accompagnate da soluzioni più moderne a livello vocale come lo screaming o il growl. Prevalgono comunque le atmosfere eroiche, i cambi di tempo, le fughe chitarristiche dei migliori Running Wild, ben evidenziate da pezzi come Black Solitude (la migliore del lotto) o In The Shadow Of Ragnarok; così come si presenta il disco è davvero eccellente ed ha tutte le caratteristiche per emergere: sound corposo e straripante, brani elaborati ma mai noiosi, arrangiamenti curati nei minimi particolari, vocals decise e avvicenti. Qualcosa da rivedere solo nella conclusiva Confort of a Night Rain, in cui i Dewfall si cimentano con la classica suite ricca di spunti interessanti che magari avrebbero richiesto qualche attenzione in più. Una parola ancora per evidenziare il curatissimo artwork e i testi, incentrati su un concept a sfondo esoterico, ricco di simbolismi e citazioni letterarie. Insomma i contenuti sono molti e variegati, ed è stupefacente come il gruppo sia riuscito ad amalgamare tanti stili differenti senza per questo dare vita a una sorta di patchwork senza capo né coda. Un disco suonato con cuore e personalità. Se vi pare poco…