Avevo recensito un demo dei Deviate Damaen poco tempo fa, non apprezzandolo, ed ora mi è stato recapitato anche il promo della riedizione (in occasione del decennale) del loro “Religious As Our Methods”. Non avendo mai sentito la versione originale non posso fare un confronto, tuttavia a quanto ho capito sono state aggiunte una traccia nuova (“No More”) e qualche inserto inedito. Sebbene “Religious As Our Methods” mi sia parso migliore del precedente demo (il voto più basso si spiega col fatto che per gli album “regolarmente distribuiti” usiamo dei criteri di recensione diversi rispetto ai demo), ancora una volta non sono rimasto favorevolmente impressionato dalla proposta dei Deviate Damaen. Le coordinate musicali su cui la band si muove sono sempre quelle del gothic con qualche innesto estremo che già avevo conosciuto, dai connotati esageratamente scandalistici (ideologicamente i Deviate Damaen mi sembra si presentino come una versione italiana dei Christian Death di Valor), esemplare in questo senso è l’apertura del cd: una registrazione (vera?) di una confessione in cui un membro del gruppo parla ad un prete di atti incestuosi (in una maniera assolutamente teatrale e forzata, non mi è sembrato molto credibile). La musica parte solo dopo circa 8 minuti, e se già l’introduzione mi aveva lasciato scettico la mia impressione non è migliorata. I brani che compongono “Religious As Our Methods” non mi sono sembrati infatti nulla di che e, sebbene abbia sentito pareri favorevoli su questo lavoro, a me sinceramente è sembrato un pretenzioso pasticcio gotico troppo teatrale ed esasperato (spesso le provocazioni mi sono parse più demenziali che serie, da quanto sono ostentate ed esagerate, inoltre i riferimenti nazi che fanno capolino qua e là li ho trovati veramente di cattivo gusto).

Insomma, probabilmente la mia concezione di arte è molto diversa da quella dei Deviate Damaen (che giocano molto a fare gli “artisti maledetti” dagli spunti provocatori ma dalle “pose alte in nome dell’arte”), a qualcuno un lavoro di questo tipo potrà anche piacere, a me invece pare solo musicalmente mediocre ed ideologicamente (per quanto non abbia capito quanto ci sia di serio e quanto invece sia posa studiata) discutibile.

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