I Dawn Of Silence iniziano a muovere I loro primi passi nel 2000 e dopo una serie di demo, ben recensiti sulle riviste specializzate del settore, riescono a raggiungere il traguardo del primo album intitolato “Moment of Weakness”.

I quattro svedesi ci propongono, con questo debutto, un sincero dischetto di heavy metal melodico dove armonie accattivanti si fanno largo tra ritmiche serrate di chitarra e riff che molto spesso rimandano agli Iron Maiden. “Moment of Weakness” è un concentrato d’adrenalina e velocità: la band ci sciorina quasi un’ora d’ottimo heavy metal veloce e diretto con canzoni orecchiabilissime che sin dal primo ascolto si piazzano in testa. La prova agli strumenti dei nostri è buona, i Dawn Of Silence si rivelano tecnicamente molto preparati e anche per quanto riguarda il songwriting riescono a comporre dodici brani accattivanti come la tripletta iniziale “Hands of fate”, “Out of time” e “Point of no return” che c’impiegano davvero poco a coinvolgere chiunque le stia ascoltando. Non aspettatevi tuttavia brani innovati o melodie ricercate, quello che andrete ad acquistare sarà solo un disco classico con arrangiamenti e riff classici. Nonostante questo possa far storcere il naso a molte persone i Dawn Of Silence sono proprio il tipico gruppo capace di creare brani accattivanti come solo pochi artisti sono in grado di fare e sono sicuro che i loro pezzi sapranno conquistare una buona fetta di voi. Sicuramente gioca a loro favore l’ottima prova del singer Patrick Johansson che sfodera una prestazione canora superlativa e ricca d’aggressività donando ai brani degli svedesi quel tiro in più che permette loro di decollare grazie anche a linee melodiche efficaci e ad un uso ottimale dei cori come capita nella veloce “Midnight” o in “Long time dead”.

I Dawn Of Silence non saranno una band innovativa, certamente, ma sono dotati di una caratteristica rara, quella cioè di riuscire a creare brani avvincenti e coinvolgenti. “Moment of Weakness” è un disco “leggero” ma al tempo stesso aggressivo e carico di tanta melodia. Provate ad ascoltare la proposta di questi svedesi, sicuramente rimarrete stupiti!

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