Chiudete gli occhi e immaginate di trovarvi nella Terra di Mezzo.. in un posto qualunque, dove più vi sentite a casa… magari tra gli Hobbit della Contea, oppure a Gran Burrone tra gli Elfi o se preferite ancora a Mordor, nel bel mezzo di un esercito di orchi malvagi. Quanti di voi hanno sognato, almeno una volta nella loro vita, che queste mie parole divengano sul serio realtà? Ebbene “Imaginations through the looking glass” è la dimostrazione tangibile di quest’incredibile magia che si manifesta ogni qual volta che i Blind Guardian si riuniscono per suonare dal vivo.
Questo dvd racchiude la registrazione live dei due concerti che i quattro bardi tennero al Blind Guardian Open Air l’estate scorsa e dopo aver visto le immagini che sono contenute all’interno dei due dischetti mi pento veramente tanto di non essere andato in Germania a godermi l’evento.

Ma andiamo con ordine, partendo dal principio. La confezione che racchiude i due dvd è semplicemente fantastica: la copertina è sullo stile di “Live!”: come al solito ad assistere al concerto dei nostri amici tedeschi ci sono orchi, elfi, uomini e nani.. addirittura il buon Gandalf abbandona il suo bastone per impugnare una macchina fotografica, Legolas si trova in prima fila davanti agli sportelli per cambiare il biglietto d’ingresso, mentre diversi mostri sono addetti alle luci illuminando il palco dove i BG suonano, uno stage sovrastato da un enorme drago e da un impianto scenografico decisamente fantasy.
Superata l’emozione di quest’incredibile cover mi appresto a inserire il primo dvd nel mio lettore. I Blind Guardian ci regalano due ore filate di musica senza un attimo di tregua, ripercorrendo tutte le tappe fondamentali della loro carriera. “War of wrath” come ormai da consuetudine dà il via al concerto mentre le parole che ne compongono il testo sono scandite ad alta voce da tutti i presenti. Un attimo di silenzio e cala il sipario, fuochi d’artificio sono sparati in aria e “Time stands still” esplode nell’etere facendo scatenare tutto il pubblico. “Banish from sanctuary” “Nightfall”, “The script for my requiem”, “The last candle” “I’m alive” si susseguono senza un attimo di sosta; è delirio quando Andrè e Marcus attaccano con “Valhalla” (il cui ritornello sarà cantato per diversi minuti dai presenti al termine della sua esecuzione).
Hansi annuncia “A past and future secret” e magicamente diversi fuochi si accendono da alcuni bracieri che sono stati collocati in precedenza sul palco…e la canzone scorre via veloce, riportandoci indietro nel tempo…ascoltandola sembra di essere davvero in presenza di un rituale celtico. “Lord of the rings” è un biglietto di sola andata per la Terra di Mezzo e tutti i metallari si ritrovano poi a saltare durante lo scoppiettante finale. Con gran sorpresa è eseguita “…And then there was silence” accolta con un grand boato e riproposta in maniera fedelissima alla versione su cd. Hansi è in splendida forma e nonostante alcuni pezzi siano abbassati di tonalità, il panciuto cantante regala una fantastica prestazione a tutti quanti. Cornamuse scozzesi introducono poi “Somewhere far beyond” mentre “The bard’s song” (cantata non da Hansi ma dal pubblico come ormai di consuetudine) e “Imaginations from the other side” (devastante!!!) concludono il concerto. Tempo di bis e i BG tornano sul palco per suonare ancora “And the story ends” dove lingue di fuoco che si alzano verso il cielo accompagnano nel finale i quattro musicisti.
Chiude il concerto la canzone metal per eccellenza ovvero “Mirror mirror” che scatena una pogo incredibile e tra fuochi d’artificio ed esplosioni varie permette ad Hansi e soci di salutare il magnifico pubblico che li ha accompagnati durante i due giorni del festival.

Il secondo dischetto presenta materiali bonus come da consuetudine ormai nel mercato dei dvd: troviamo un’intervista molto interessante ai BG (sottotitolata in inglese) il backstage di “A night at the opera” e il making of del BG festival di Coburg. Sono inoltre presenti quattro bonus songs registrate in altra sede… guardate solo i titoli…

Stupenda versione “digipack” da due dischi, video ottimo, immagine nitida e pulita e non vi sono tracce di granulosità; l’audio proposto è invece in dolby digital 5.1 per tutta la durata del concerto (e vi assicuro che per chi ha un impianto home theatre sembra di trovarsi proprio in mezzo alla folla) mentre il materiale bonus è stato registrato in stereo. Tempo totale del concerto approssimativamente 140 minuti. Region free.

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