Ogni tanto capita di ricevere un cd che, seppur non eccezionale, mi risulta davvero fresco e gradevole. E’ quello che è successo con “Ballads ‘n’ Bullets” degli In Legend, un lavoro frizzante e dotato di originalità che ho ascoltato con molto piacere. La band definisce la propria musica “piano metal”, poichè tenta di fare del metal melodico utilizzando il pianoforte al posto delle chitarre… l’effetto è strano, probabilmente senza chitarre non si può parlare propriamente di metal, tuttavia il pianoforte suonato in modo così “pestone” (spesso il suo ruolo ricorda un po’ quello di un basso) e le ritmiche sempre sostenute, insieme a delle atmosfere tipicamente finniche (durante l’ascolto vengono in mente Sentenced e Nightwish), richiamano effettivamente il metal melodico di matrice nordica. Il fatto che il pianoforte sia in primo piano non faccia poi pensare a “sbrodolate” tecniche, il pianista non mi sembra eccelso, tuttavia mi pare adeguato allo scopo della band, che ha un approccio più “divertente” che “impegnato” (Bastian Emig, l’uomo dietro a questa band, ha dichiarato di non apprezzare il mondo “sofisticato” che è spesso associato al pianoforte). Peccato solo per qualche caduta di stile (come “Stardust”, brano pseudo gotico piuttosto evitabile), che però non intacca irrimediabilmente l’album.
In qualsiasi modo si vogliano definire questi brani il disco scorre comunque piacevolmente e, sebbene non penso che abbia la capacità di farsi ricordare a lungo, “Ballads ‘n’ Bullets” finchè dura è davvero piacevole, come un bicchiere d’acqua ghiacciata in una giornata estiva.

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