Come avrete visto dalla line-up si tratta di una one-man-band, ma forse sarebbe più corretto parlare del bravo Nicola Fassi come ottimo guitar-hero, dato che la sua passione è proprio la chitarra. Ma siccome questo demo è stato scritto, arrangiato e realizzato completamente da lui, penso che la definizione di one-man-band sia più giusta. Infatti tutti gli altri strumenti presenti nel demo (fondamentalmente basso, batteria e tastiere) sono stati scritti al computer e suonati via MIDI. Anche nella registrazione della chitarra il PC domestico ha svolto un ruolo chiave. A causa di scarsi mezzi economici la registrazione è infatti avvenuta tutta in presa diretta collegando direttamente la chitarra al computer. Ma non lasciatevi trarre in inganno da queste premesse! La produzione è infatti su livelli più che accettabili, superando quella di altri demo CD realizzati magari in studi di registrazione più blasonati (ma anche se vai in studio quando hai pochi soldi non puoi pretendere più di tanto..). Quindi, davvero complimenti alle capacità da tecnico del suono che Nicola ci ha mostrato in questo lavoro. Ma dato che, come già detto, stiamo parlando di un chitarrista, sono sicuramente più importanti le doti di tecnica musicale e soprattutto il feeling e il pathos trasmessi. E posso dire in tutta onestà che non sono certo caratteristiche che mancano a Nicola Fassi. Il chitarrista di Lecco ci propone infatti in questo CD sette tracce in cui varia fra diversi generi, tenendo però sempre fisso un riferimento puramente rock. Si va infatti dalle atmosfere più bluesy dell’opener simpaticamente intitolata Mah, chi può dirlo, a sonorità quasi jazz e fusion come in Risveglio. Nei 35 minuti di durata di questo CD c’è spazio anche per riff più pesanti e thrashy, come nella seconda parte di Apripa, dove vi è però contemporaneamente la presenza di suoni più soffusi ed elettronici. L’anima più classicamente rockettara è invece ampiamente dimostrata in Rebel Hot. Ad unire tutti questi generi e influenze musicali è presente una tecnica strumentistica veramente ottima, senza mai voler strafare od essere troppo invasiva. Ed in ogni sweep, in ogni bending c’è tutta la passione e l’amore che Nicola prova per la musica e la chitarra. Veramente un gran bel lavoro, che si lascia ascoltare piacevolmente soprattutto in macchina mentre si è in viaggio e che è stato apprezzato da persone che non ascoltano musica con continuità e passione. Bravo Nicola, non vedo l’ora di poter ascoltare altri lavori, magari registrati in uno studio con tutti i mezzi disponibili.

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