Ennesimo doppio live dalla SPV, ancora una volta un prodotto degno di nota, questa volta sono i seminali Kreator i protagonisti di questi due CD live, ben registrati e in ottima forma. I Kreator sono sicuramente fra gli esponenti di maggior rilievo nel thrash europeo, autori di almeno due dischi fondamentali come “Pleasure to kill” e “Extreme aggression”, due vere “mazzate” inframezzate dall’ep “Flag of hate”. Dopo questi due grandi dischi i Kreator hanno continuato con buona qualita’ anche se si sono resi autori di cambiamenti stilistici che hanno lasciato perplessi i vecchi fans. Il recente “Violent revolution” ha riportato il gruppo di Petrozza sulle vecchie coordinate, proprio alla title track dell’ultimo lavoro e’ affidato (dopo una breve intro) l’inizio del primo CD.
Ottima la resa del brano in sede live, cosi come Petrozza appare piuttosto convinto, la scaletta e’ molto ben assortita con alternanza di brani recenti e brani classici, alcuni dei quali davvero devastanti, esempio e’ la storica “Extreme aggression”, brano simbolo del gruppo, devastante e velocissimo. Le chitarre sono sempre in primo piano e affilate come rasoi, ottima la resa della sezione ritmica, ma e’ sempre e solo Mille che catalizza l’attenzione con la sua voce e la sua chitarra, il primo CD scorre fra diversi classici del gruppo e brani tratti dall’ultimo lavoro, mente il secondo si apre con “Lost” uno dei loro brani piu’ conosciuti, poi e’ la volta di “Coma of souls”, tratta dall’omonimo disco, altro brano decisamente riuscito.
La conclusione e’ affidata a “Flag of hate” e “Tormentor”, due brani che congedano i Kreator dal loro pubblico nel migliore dei modi, pescando nel loro vasto repertorio di canzoni potenti e veloci.
Per tutta la durata del concerto si ha la netta sensazione che il gruppo sia in forma e capace di ribadire quelli che erano i fasti dell’illustre passato che li distingue. Pero’ c’e’ qualcosa di fondo che non mi convince appieno, il ritorno dei Kreator su certe sonorita’ mi appare forzato per certi versi, dopo la svolta piu’ melodica di dischi come “Outcast” e “Endorama” (peraltro due eccellenti lavori).
Questo non inficia la qualita’ del doppio live in questione, davvero di buon livello, i Kreator hanno avuto una valenza storica importante e la ribadiscono in quest’ottimo concerto, i loro brani classici dimostrano quanto siano stati influenti per la scena metal europea e quanto abbiano influito sulle sonorita’ dei gruppi che li hanno seguiti nel tempo.
Questo live e’ consigliato, oltre che agli amanti del genere e ai fan del gruppo, a tutti quelli che non conoscono i Kreator e hanno voglia di scoprire chi siano, la produzione e’ ottima e tutti i brani hanno una resa live perfetta, un lavoro decisamente ben fatto.

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