Da oltre dieci anni nel circuito, i californiani Imagika tornano a farci visita con il nuovo ‘Feat For The Hated’.
Portacolori ormai di un thrash metal molto moderno e variegato, i nostri uniscono elementi di stampo classico (speed thrash anni ’80) a soluzioni più estreme a volte quasi al limite del death melodico. Anche l’utilizzo di vari registri vocali e una produzione molto buona (a cura di Andy La Rocque) indirizzano l’ascoltatore verso il versante più moderno e dinamico del settore. Detto questo, è bene precisare che neanche ‘Feat For The Hated’ cambierà le sorti della loro carriera e gli Imagika resteranno ancora per il momento confinatati nei circuiti underground. La proposta è di certo ambiziosa ma spesso i singoli episodi si risolvono in un nulla di fatto, arrabattandosi su un songwriting che perde di vista il concetto di forma canzone molto frequentemente. Le soluzioni adottate, in questo senso, sembrano più escamotage di stampo lezioso che altro, relegando la riuscita di gran parte del lavoro all’impatto e al dinamismo di una proposta sonora comunque molto potente. Paradossalmente gli episodi di ‘Feat For The Hated’ finiscono tutti per assomigliarsi compromettendone pesantemente la longevità di fondo.

Non siamo dinanzi a un disco orribile e brani come ‘Succubus’ o la stessa title track lo dimostrano ampiamente. È vero, però, che dopo tutti questi anni di attività ci aspettiamo dagli Imagika il definitivo salto di qualità.

A proposito dell'autore

Post correlati