La chiacchierata coi Fragile Hollow e’ stata molto lunga ed interessante, per cui partiamo subito senza tanti preamboli, tutti a leggere quello che ci ha detto Aleksi Ahokas !!!

Ciao !! Iniziamo subito con una domanda che mi incuriosisce: Cosa significa “Fragile Hollow” ?
Ho cominciato a leggere cose riguardanti la semiotica e da allora sono stato attratto verso “Effete Mind”. Sono andato piu’ a fondo nella mia mente e ho costruito “Fragile Hollow”, pensieri cristallizzati dentro un cuore di vetro. Significa che tutto esiste anche se ancora non e’ qui. Penso anche che “Effete Mind” rappresenti la debolezza della mente umana ed e’ molto adatto al nostro messaggio, poiche’ le nostre canzoni hanno molto a che fare con il desiderare, la lussuria, i sensi di colpa, l’infermita’, il tradimento, la schizofrenia e la “fantasmagoria”.

Raccontaci qualcosa sulla nascita ed il passato della band…
Siamo nati nel 1997, il nome era “Prophet”. Siamo nati come un gruppo metal influenzato da Katatonia, Type o Negative e Black Sabbath. Col crescere la band e’ progredita molto e il sound e’ cambiato continuamente. E’ impossibile descrivere il nostro sound, si puo’ solo ascoltarlo e stamparsi in mente che non e’ nient’altro.
Il materiale che stiamo producendo e’ lontanissimo dalle nostre influenze piu’ vecchie. Abbiamo avuto vari cambi di line-up dal 1997 ed abbiamo rilasciato 6 demo ed una raccolta. Nel 2002 finalmente abbiamo ottenuto un contratto con l’etichetta italiana Avantgarde Music e subito abbiamo deciso di cambiare il nome della band in “Fragile Hollow”. Ora abbiamo la nostra migliore line-up.

Quanto vi ci e’ voluto per creare “Effete Mind”? Sei soddisfatto? Che differenze pensi ci siano tra questo album e i vostri lavori passati ?
Abbiamo speso i primi quattro giorni al Md studio. La batteria e’ stata registrata in un giorno, poi il basso e le chitarre, infine il piano. A quel punto siamo andato ai Karillo studio ed abbiamo inciso in una settimana le voci ed altre cose importanti. Avevamo pensato anche a clavicembalo e violini, e anche ad altre cose, avevamo pensato di filtrare le voci… Non abbiamo avuto la possibilita’ di fare niente di tutto questo per una questione di budget, mi sono sentito come ai tempi dei primi cd.
Tuttavia forse e’ meglio cosi’. Siamo felici di come suona il cd, anche se le canzoni sono molto differenti dalle versioni originali. Al tempo delle registrazioni eravamo piu’ orientati verso chitarre rock e batteria ottantiana, ed e’ quello che abbiamo ottenuto! Non suonava come la musica che facevamo di solito. Ascoltandola ora la presenza delle forti emozioni che provavamo nello studio si puo’ trovare in tutto l’album. Il disco e’ grande !!

Riguardo ai lavori precedenti il contratto… sono stati apprezzati ?
Riguardo ai vecchi demo sono tutti esauriti, cosi’ hanno meritato la fatica, in ogni caso li avremmo fatti lo stesso. Al tempo in cui abbiamo fatto il mini cd “Broken Promise”, che ci ha portato ad un contratto, abbiamo cacciato il nostro vecchio batterista e il vecchio tastierista. Ho composto nuove canzone e le ho fatte sentire a Sami. Passammo attraverso diversi batteristi e ala fini chiesi a Pete (della mia altra band “Snowgarden”) di suonare la batteria per noi e disse di si’.
Per quattro mesi, una volta alla settimana, abbiamo buttato giu’ le cinque canzoni che dovevano andare su “Broken Promise”. Abbiamo anche avuto ospiti in quel cd : Henri Sorvali (Finntoll & Moonsorrow) alle tastiere, Seppo Nummela (Denigrate) ha suonato un assolo ed Henri Villberg (Diablerie) ha cantato in due canzoni. Abbiamo preso un prestito e lavorato per mettere insieme i soldi. Abbiamo deciso di rilasciare un digipack anche se era molto costoso per noi visto che nessuno aveva un lavoro stabile. Non ho sensi di colpa per i debiti.
Ci sono voluti sei mesi perche’ un’etichetta ci contattasse dopo quella release. Qualcuno ci provocava e non faceva altro che dirci “bel demo”, ma alla fine siamo stati approcciati da un contratto interessante e poco prima di firmarlo un altro e’ arrivato. Alla fine qualcosa ci e’ andato bene.

E’ importante la musica nella tua vita ? Ci puoi dire qualcosa riguardo al ruolo della musica nella tua esistenza (non solo quella che scrivi, ma anche quella che ascolti) ?
E’ tutto. Sicuramente essere parte di una band e’ qualcosa di cui ho bisogno. Ho imparato tanto riguardo alla vita semplicemente guidando bands o facendone parte. Riguardo alla musica la ascolto tutti i giorni. Mi piace soprattutto quella malinconia, e’ uguale se ci sono le chitarre pesanti o l’orchestra. Piu’ che altro ascolto le melodie. Le parole sono importanti per me, ma sono solo un qualcosa di piu’. Ecco perche’ amo tanto gli Anathema (e bravo il ragazzo… NdTanelorn).
Non sono mai mancato alle prove in tutta la mia vita e sono sempre quello che vuole suonare per piu’ tempo! La migliore che posso fare e’ suonare una buona chitarra con un buon amplificatore ad un volume molto alto.

Come definiresti la tua musica ?
Personalmente la trovo molto emozionale. Io sento e vedo i testi. Sebbene non si debba analizzare troppo la musica, qualcuno potrebbe sentire stati d’animo “paralleli” nelle mie canzoni. Ho nascosto questa cosa in tutti i pezzi, “Effete mind” e’ un buon esempio di questo.

Raccontaci allora qualcosa su “Effete Mind”…
Bene, siamo felici di essere stati notati alla fine. Avevamo canzoni pronte per due album, ma non avevamo un contratto. Il nostro mini cd “Broken Promise” e’ stato esaurito in sei mesi. Abbiamo cambiato il nostro nome in “Fragile Hollow” ed abbiamo avuto una visione di come il debutto avrebbe dovuto essere.
Non volevamo fare un album che suonasse come quello di altre bands che usano gli stessi studi di registrazione in Finlandia perche’ il loro sound era gia’ sentito e risentito. Non volevamo che la gente ci paragonasse ad altre bands solo per via dei suoni. Abbiamo deciso di usare un produttore abituato al rock ed al pop. Ha anche lavorato molto con Hiili. E’ molto bravo ad esaminare le parti vocali.
Abbiamo fatto il resto del cd in uno studio in campagna, distante dal rumore della citta’ e dal traffico. Siamo stati li’ per due settimane ed eravamo solo in tre: io, Sami e Tea. Le mattinate le trascorrevamo nello studio e le notti camminavamo e parlavamo, finalmente ci conoscemmo in maniera profonda. E’ stato il periodo migliore della mia vita. Sono triste che non ci sia stata tutta la band perchè è nato un legame che ha diviso la band.
Da allora non vediamo piu’ spesso i membri della vecchia band. Quando il cd fu pronto per un po’ ci siamo domandati come sarebbero stati i suoni, poi realizzammo che erano come li volevamo. Avro’ sentito l’album 1000 volte e non cambierei un solo suono.

Il titolo in italiano di “Donna Gentile” ed i passaggi con la voce “disturbante” mi hanno incuriosito…
Ci puoi dire qualcosa su questa canzone ?

Il titolo originale della canzone era “Thoughts Bewitched”. Il brano riguarda i sentimenti che cerchi di rinnegare a te stesso. Sentimenti che pensi non siano tuoi. Stavo leggendo Dante a quel tempo e sono stato toccato dalla sua devozione ad una donna. Una tragedia.

Scegliere una canzone in particolare è difficile, penso che il cd abbia un livello qualitativo simile tra i vari brani, tuttavia mi piacciono molto le chitarre di “Come Undone” e “Disgusting”… e tu ? Qual e’ la tua canzone preferita?
Tutte le canzoni sono cosi’ piene di emozioni che e’ molto dura sceglierne una.
Riguardo alle parti vocali e alla qualita’ del suono “Disgusting” e “Donna Gentile” sono le migliori.

Quali sono le tue band preferite ? E quali quelle che ti hanno influenzato ?
Le mia band preferite sono Anathema, Katatonia, My Dying Bride e Opeth. Mi piacciono molto sia i loro vecchi lavori, sia quelli nuovi.
Penso anche che rappresentino delle cose diversissime e che non possano essere confrontati! Amo molto anche i Sigur Ros e Björk (pero’, che bei gusti!! Bravo!! NdTanelorn). Ascolto anche rock, c’e’ una leggendaria band finnica chiamata Smack che apprezzo tantissimo, poi ci sono Iggy Pop e i The Doors. La mia influenza piu’ grande come cantante credo sia Björk. Non ho mai preso lezioni.
Tra tutti i chitarristi il mio preferito e’ Randy Rhoads. Per il basso… Butler e Burton.

C’e’ una cosa che mi ha incuriosito veramente molto… cosa significano tutte quelle tracce alla fine del cd che ripetono la fine dell’ultimo brano? E’ uno scherzo, ha un significato o cosa ?
Vedi, ti stai sbagliando… Non sono uguali. Ascoltale, c’e’ qualcosa che pone fine alle parole ed al testo

Beh… In 20 minuti di ripetizioni, se c’e’ qualche minima differenza, è praticamente impossibile notarla… Eheh, ma ora passiamo sul fronte live.
Ti piace suonare dal vivo? Pensi che verrete in Italia ?

Abbiamo iniziato a fare concerti con questa line-up da poco, faremo qualcosa qua in Finlandia. E certamente verremo in Italia ! Se qualcuno ha offerta da farci: fragilehollow@rock.com !

Un’ultima domanda sul progetto Rain Paint, come sta andando ?
Ah, grandiosamente! L’etichetta che inizialmente aveva offerto un contratto ai Fragile Hollow era interessata alla mia altra band, i Rain Paint. Ho fatto sentire loro le mie canzoni e ci hanno immediatamente preso.
E’ stato facile ed ecco perche’ e’ stato anche molto divertente. Hanno mandato i soldi in tempo e abbiamo preso subito lo studio. Ci hanno pagato anche da mangiare e da bere! C’e’ stato molto entusiasmo nel promuovere la band e fare le cose. Nel cuore dell’entusiasmo abbiamo inciso le otto canzoni che avevamo buttato giu’ nelle cantine della band dei Denigrate. Ci vedevamo due volte a settimana, piu’ il tempo che spendevamo con Tipi a bere ed a suonare.
Le canzoni erano molto tecniche e molto simili alla musica che amo suonare, furono pronte in pochissimo tempo.
Il tempo passato in studio e’ stato grottesco. Abbiamo chiamato il posto “Con hombres”. Registravamo circa a meta’ estate cosi’ potevamo dormire fuori dallo studio se perdevamo il treno o il bus. Lottavamo per tenerci lontani dal bar a mezzo miglio di distanza. Ci abbiamo messo sangue, birra, sigarette, ecc, sudore, risate… e finalmente anche un gran cd che uscira’ il prossimi mese: “Nihil Nisi Mors” !

Siamo giunti alla fine, grazie per l’intervista! Ora hai lo spazio per dire cio’ che vuoi ai lettori di Heavy-Metal.it
Prima di tutto grazie per l’intervista e per averla letta. Keep kickin’ ass! Believe in yourself and don´t take no shit from anyone.
Ah, I vecchi cd dei Prophet saranno messi insieme un un cd limitato completato con 12 pagine di storia della band.

Se volete saperne di piu’:
www.fragilehollow.cjb.net
www.rainpaint.cjb.net
www.rapture.tk

A proposito dell'autore

Post correlati