Sono sinceramente stupito da questo demo… “Fight the elements” si presenta con un digipack molto curato con tanto di libretto e testi, inoltre appena inserito il cd nel lettore sono rimasto piacevolmente stupito anche dalla qualita’ del suono: la produzione e’ davvero notevole!! Insomma, il gruppo non si e’ concentrato solo sulla confezione, ma ha investito anche sulla produzione… E tutto questo sarebbe nulla se la musica non fosse degna, ed invece la band merita anche da questo punto di vista. La proposta degli Ever Since e’ una specie di gothic sul quale sono innestati diversi elementi tipici del death melodico e del black, il tutto e’ poi miscelato in maniera direi riuscita. L’opener “Burning inside” e’ subito indicativa, un brano che alterna sfuriate a momenti piu’ atmosferici, chitarre elettriche e voce growl lasciano spazio ad arpeggi di acustiche e tappeti sonori di tastiere per poi tornare sulla scena dopo un po’, il tutto e’ poi condito da cambi di tempo (mi vengono alla mente un po’ gli Opeth). Anche “Heart of ice” segue questa scia, un retrogusto alla Opeth si fa notare in tutto il pezzo, mentre momenti atmosferici contendono la scena a sprazzi piu’ furiosi. Il brano e’ riuscito, ma meno di quello che lo precede. “Brainstorm” e’ uno strumentale dal sapore gotico ed epico, e fa da introduzione a “Back to life”. Questo e’ un pezzo tirato dalle marcate atmosfere black (soprattutto per via del drumming e delle vocals di certe parti), che pero’ spesso lasciano spazio a diversi inserti “tastierosi”. La successiva “Who’ll save us” e’ la composizione piu’ tirata e rabbiosa di tutto il disco. Qua le influenze black si fanno piu’ evidenti ancora, eppure delle parti piu’ atmosferiche non sono lasciate da parte (soprattutto per via delle tastiere e dei controcanti in voce pulita). Il demo si conclude con “A letter for the lady who haunts my nights”, ennesimo pezzo che affianca parti rilassate a parti rabbiose, ed ancora una volta la miscela riesce (qua poi le parti rilassate sono piu’ “forti” rispetto a quelle violente, e l’effetto e’ buono). Insomma, “Fight the elements” e’ un gran bel demo, si presenta bene (oltre al fumo c’e’ anche l’arrosto pero’, ribadisco) e la band si e’ anche affidata alla Hardebaran (etichetta che si occupa di promozione e management) per farsi promuovere. Non mi stupirei se gli Ever Since venissero messi sotto contratto a breve…

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