Siete appena usciti da una stressantissima giornata di lavoro? Il vostro capo vi ha fatto impazzire tanto che il vostro pensiero nel vederlo è quale tortura meriterebbe per tutto quello che vi ha appena fatto? Inserite nel vostro lettore questo Next Stop Hell e iniziate a gridare più forte che potete! Si, è una scarica di energia splendida, il secondo album degli italianissimi Dustineyes. Puro Hard Rock alla massima potenza e velocità. Motorhead e Hardcore Superstar sono gli dei cui sono votati questi quattro varesini attivi ormai da una vita ma qui giunti ad un punto importante dela loro carriera: un album splendido, 11 tracce (più l’eventuale dodicesima bonus track) cattive e decise, fatte da chi è sicuro di sè e dei propri mezzi. Una voce, quella di Emanuele Morra, graffiante ma potente quasi come quella dei dispersi The Music, e song dal puzzo di Jack Daniels e Marlboro. A occhi chiusi avrei scommesso qualche soldo sulla provenienza americana di questa band tanto è alto il livello delle tracks: impossibile soprattutto per gli amanti del genere ma non solo non mettersi a cantare i ritornelli orecchiabili già al secondo ascolto. “Raisehell Rock ‘n’Roll” è un hit reale nel mondo Hard Rock, con cambi di tonalità ma soprattutto con tutti gli strumenti che trovano il loro spazio, mostrando la coesione della band e la tecnica di ogni singolo membro del combo.
Nessun colpo di sonno, anzi: undici schiaffi in pieno volto e un calcio nei bassifondi alla noia. “Tonight” è la classica canzone Hard Rock che però ricorda, soprattutto nel coro, i Trivium di Crusade (nello specifico la il coro “We Are The Fire!). “The Beast” invece è una song col turbo, suonata dall’inizio alla fine su ritmi forsennati, con tanto di assolo Guns’n’Roses style in mezzo (veramente splendido) per un album che lascerà un segno in tutti gli ascoltatori… anche se la reale punta di diamante dell’intero lavoro è “Beer, Whisky and BAr” in cui compaiono le reali passioni dei quattro musicisti e forse anche il loro credo. Da ascoltare e riascoltare.
Quanto al vostro capo, bhè, se volete un consiglio su come “ringraziarlo” provate a chiedere ai Dustineyes: una bella idea certamente verrà fuori! Meglio se nata davanti a un bicchiere di superalcolico!

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