Dalla provincia di Lecco arrivano i Bloody Tears, neonata band di heavy metal che inizia a muovere i primi passi nell’underground italiano nel 2002. Dopo un’intensa attività live che li vede protagonisti nel suonare cover dei più famosi gruppi metal, la band arriva alla registrazione di “Innocent Rage” un brevissimo demo di soli tre brani. Il disco si apre con l’energica “Wings of pain” che attraverso i suoi riff cerca di fondere sonorità heavy metal con parti più tirate e tipicamente thrash che mi rimandano con la mente ai Metallica e Megadeth dei bei tempi. Nei quattro minuti scarsi della successiva “Mind Destroyer” il suono della band s’incattivisce ancora di più, sviluppandosi attraverso una serie di riff notevolmente pesanti. Per essere alla prima registrazione in studio i Bloody Tears sfornano un disco registrato davvero bene, dove tutti i suoni escono forti e compatti. Senza voler far torto a nessuno bisogna tuttavia rivedere le parti vocali dei pezzi in quanto il cantato troppo statico e lineare di Franco, unito ai cori di Federico, tendono ad appiattire e a togliere dinamicità ai pezzi. Il mio consiglio è quindi quello di trovare un buon cantante dalla voce “incazzata” che possa conferire ai brani una maggiore aggressività e permettere così a Franco di concentrarsi solo sul suo lavoro di chitarra ritmica e solista. Nota di merito per la conclusiva “I saw you”, ballad davvero splendida che vede Franco finalmente a suo agio dietro al microfono, autore di una linea melodica semplice ma efficace. Insomma i Bloody Tears ne hanno ancora parecchia di strada da fare, ma rivendendo alcune cose sono sicuro che il risultato migliorerà sicuramente. Invito quindi la band ad inviarmi il proprio nuovo materiale per valutare i progressi fatti.

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