Che cartella! Ritornano gli Alltheniko col loro quinto studio album, “Fast And Glorious”. I nostri riprendono le sonorità che da sempre li hanno contraddistinti: un metal al tritolo, a cavallo tra heavy e thrash.
Il disco si apre subito con un brano d’impatto e senza compromessi, Tank Of Death, che ci butta in faccia la sua furia metallica. Un impianto ritmico cazzutissimo, vocals potenti e graffianti sono gli ingredienti principali del pezzo. Ma gli Alltheniko non disdegnano aperture più melodiche (pur restando ancorati a un suono metallico e potente), come nel caso della titletrack, in cui la chitarra disegna partiture più classiche alternate a riff tritaossa. Davvero un gran bel pezzo, con la voce di Dave Nightfight alta e aggressiva.
Il disco prosegue su questi lidi, sciorinando pezzi d’impatto, ma comunque ricchi delle giuste variazioni, in modo da rendere l’ascolto sicuramente più interessante. Ne è un esempio Kaiser Steel, bordata metallica che non disdegna cambi di tempo, decelerazioni, per poi ripartire a razzo e terminare con dei lugubri arpeggi.
Tra gli altri brani, tutti davvero molto validi, Scream For Exciter si evidenzia per potenza e velocità, nonché per l’ottimo assolo metallico ad opera del chitarrista Joe Boneshaker. Un altro pezzo che ho molto apprezzato è Spirit Of War, caratterizzato da un coro esaltante, grazie a delle screaming vocals cazzutissime!
Segnalo in chiusura la cover del classico “sassone” Power And The Glory, rivitaminizzata il giusto e impreziosita da diversi cantanti provenienti da metal band europee.
Gli Alltheniko hanno fatto davvero un ottimo lavoro, questo “Fast And Glorious” è quindi un disco genuino e tosto, partorito per chi ama il metal e vuole scapocciare, personalmente il mio preferito della band assieme a “Devasterpiece”. Ora l’appuntamento è per il prossimo 19 e 20 dicembre, in cui gli Alltheniko presenteranno il nuovo album dal vivo: non mancate!

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